L’Aquila – Il 2024 ci ha visto lavorare sodo, spesso in collaborazione con realtà culturali del territorio, e il MuNDA è stato aperto in via straordinaria molte volte, come per la Notte Europea dei Musei, la Notte Bianca, lo Street Science. Le attività scientifiche sono state numerose a partire dalla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento, in collaborazione con l’Università dell’Aquila, passando poi agli eventi per la celebrazione del 70° anno dal ritrovamento del Mammut e alla mostra dedicata a uno dei maggiori artisti contemporanei della città, a quarant’anni dalla scomparsa, Tra forma e figura. Fulvio Muzi e la sperimentazione pittorica negli anni Sessanta. Abbiamo voluto chiudere l’anno con due meravigliosi regali ai nostri visitatori, l’acquisto del Trittico Dragonetti De Torres, realizzato nell’ultimo decennio del Quattrocento da Antoniazzo Romano e da un collaboratore, e il deposito per dieci anni dai Musei del Bargello de L’Annunciazione di Walter Monich, del 1410-1415.
Non Dobbiamo inoltre dimenticare che il Museo Nazionale d’Abruzzo ha acquisito a febbraio la competenza sul Parco Archeologico di Amiternum. Abbiamo poi continuato nella scelta di aprire più possibile le porzioni del Castello che ci sono state date in consegna temporanea e reso visitabili i nostri depositi mostrando il lavoro di tutela e conservazione che portiamo avanti da due anni, puntando sulla narrazione del museo come bene di tutti che amplifica la bellezza dell’arte regionale e che deve, finalmente anche in questa città, scrollarsi di dosso l’immagine di mero contenitore di opere d’arte. Tutto questo ci ha premiati e chiudiamo il 2024 con 65.000 visitatori, registrando un incremento del 14% rispetto all’anno precedente, e questo ci rassicura sulla correttezza delle scelte di valorizzazione intraprese. Il Museo Nazionale d’Abruzzo è senza dubbio la realtà culturale più importante della regione.
L’incremento maggiore si è avuto nei primi 3 mesi del 2024 anche grazie al traino della mostra dedicata ai Bedeschini e alle attività di didattica, mentre una leggera flessione, che ci ha sorpreso, l’abbiamo registrata ad agosto, ma in linea con altri musei italiani”.
Queste le parole a consuntivo del 2024 della Dott.ssa Federica Zalabra direttrice del MuNDA
“Forti di questi dati ci avviamo ad un altro anno di grandi sfide per il previsto ritorno, nel 2025, di alcune sezioni museali al Castello Cinquecentesco dell’Aquila. Stiamo già lavorando all’allestimento insieme ad USRA” conclude la Dott.ssa Zalabra.
ORARI MUSEO: 5 gennaio entrata gratuita per #domenica al museo in entrambe le sedi:
-Al castello Cinquecentesco continuano le aperture del Bastione Est per visitare quotidianamente il Mammut fino al 6 gennaio con orario 9/18.00, ultimo ingresso ore 17.30.
Prenotazione obbligatoria per gruppi oltre le 20 persone all’indirizzo e-mail: [email protected]. Le aperture proseguiranno poi solo nei week end, orario 9.30/18.30 (consultare il sito museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it).
-Il MuNDA in via Tancredi da Pentima aperto 8.30/19.30, ultima entrata ore 19.00 con visite guidate gratuite il 4 e 6 gennaio alle ore 16.30 comprese nel biglietto, fino a 25 persone, senza obbligo di prenotazione.
Il giorno dell’Epifania omaggio ai bambini che visitano una delle due sedi, del fumetto “Quattro chiacchiere” del disegnatore Spugna, della collana Fumetti nei musei della Coconino Press, fino ad esaurimento.
Il biglietto è unico per la visita nella stessa giornata del Bastione est e del Museo Nazionale d’Abruzzo con sede in Via Tancredi da Pentima. Intero € 7, ridotto 2 € (18-25 anni), gratuito al di sotto dei 18 anniParco Archeologico di Amiternum; dal 2 al 6 gennaio 2025 sia il Teatro che l’Anfiteatro aperti tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 13.30 visitabile sempre senza biglietto