Pescina – Il gruppo di volontarie di Venere è lieto di annunciare il lancio del progetto “Rete dei Proverbi in Dialetto”, un‘iniziativa culturale e comunitaria che celebra la ricchezza del patrimonio linguistico e la tradizione orale della nostra comunità. Questo progetto, che è già visibile in Piazza Battaglione Alpini, mira a decorare un luogo di Venere dei Marsi con proverbi tipici del nostro dialetto.

Il progetto nasce con l’intento di preservare e valorizzare il dialetto, trasmettendo alle nuove generazioni la saggezza popolare attraverso i proverbi. Questi brevi detti sono specchio della nostra identità culturale e costituiscono un legame prezioso con le radici storiche del nostro paese.

L’intero progetto è stato ideato e realizzato da un gruppo di volontari di Venere con la preziosa collaborazione del locale gruppo Alpini, animati da un forte spirito di appartenenza e amore per la propria terra. Questi volontari, autofinanziandosi hanno in programma di estendere l’iniziativa a tutte le piazze del paese.

L’installazione in Piazza Battaglione Alpini comprende una serie di pezzi di marmo e grès ada scarto recuperati su cui sono riportati i proverbi in dialetto Venerese posti su una rete metallica. Il progetto “Rete dei Proverbi in Dialetto” non solo abbellisce il paese, ma svolge anche un’importante funzione educativa. Grazie a questa iniziativa, sia i residenti che i visitatori avranno l’opportunità di conoscere e apprezzare il nostro dialetto e la nostra cultura. Inoltre, il progetto promuove la coesione sociale, coinvolgendo attivamente i cittadini nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale.

I volontari di Venere sono già al lavoro per espandere con altri addobbi altre piazze ed angoli del paese. Il gruppo di volontari desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con il proprio tempo, le proprie risorse e il proprio entusiasmo alla realizzazione di questo progetto. Un ringraziamento speciale va a tutti i cittadini di Venere dei Marsi per il loro sostegno e la loro partecipazione attiva.

Comunicato stampa