Dalla quarta di copertina: «Il libro traccia un percorso attraverso il mondo etnico che Renzo Paris rappresenta nella sua “Trilogia marsicana”. Scrittore e poeta di spicco della generazione del ’68, Paris ha portato con sé le immagini dell’infanzia abruzzese lungo tutte le sue stagioni letterarie e nei “romanzi etnici” ci ha consegnato un affresco vivido e forte, lontano da qualsiasi oleografia paesologica contemporanea, del suo luogo di origine. La
lettura antropologica contenuta in queste pagine analizza in profondità i contenuti storici ed etnologici, ma anche i meccanismi di costruzione memoriale e narrativa nonché il senso psicologico ed esistenziale che caratterizzano e plasmano Celene, il paese della luna dei romanzi di Paris. Sempre in bilico tra verità e finzione, tra vita e metafora».
Francesco Della Costa ha ottenuto un PhD in antropologia culturale presso l’Università “l’Orientale” di Napoli e l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, con una tesi in cotutela su La nausea di Jean-Paul Sartre. Da sempre i suoi interessi sono l’antropologia della letteratura e del mondo letterario, la scrittura come pratica culturale, l’autobiografia, il rito e il sacro. Dal 2013 vive in Israele, dove è stato Post-doctoral Fellow in Italian Studies presso il dipartimento di Romance and Latin American Studies della Hebrew University of Jerusalem, tenendo corsi di Linguistica e Dialettologia italiana. Attualmente è Postdoctoral Fellow in Antropologia Culturale presso la Ben Gurion University di Be’er Sheva (Israele), dove porta avanti una ricerca sul cibo kasher nell’Italia contemporanea.
È autore di diversi saggi pubblicati su riviste internazionali. Dal 2010 è anche caporedattore di Primapersona. Percorsi autobiografici, la rivista dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
Renzo Paris (Celano, 1944) è considerato uno dei maggiori poeti e romanzieri contemporanei. Amico di Pier Paolo Pasolini e di Albero Moravia, di Dario Bellezza e di Antonio Veneziani. Punto di riferimento della Scuola Romana di Poesia. La sua scrittura – scrive Veneziani – “parla di carne e
spirito, di terra e di aria, di realtà e di sogno”, i suoi libri “sanno di pane appena sfornato e di sesso consumato con rabbia”.
272 pagine – ISBN: 9788897393450 – in commercio (euro 18,00)