Gioia dei Marsi – Nel borgo di Sperone Vecchio, nel comune di Gioia dei Marsi, la magia del Natale si rinnova ogni anno con la tradizione della deposizione del “bambinello”, un momento che rende omaggio alla cultura, alla solidarietà e alla comunità.

La tradizione affonda le radici in un gesto di affetto e dedizione voluto dal concittadino Lucio Incarnati, che molti anni fa decise di dar vita a questo evento che ha saputo toccare il cuore di tutta la comunità. La cerimonia della deposizione del “bambinello” è diventata, nel corso degli anni, un appuntamento imperdibile per i cittadini, non solo per la sua bellezza simbolica, ma anche per il forte legame che rappresenta tra il passato e il presente, tra le generazioni.

Il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi, ha espresso il suo personale ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte all’evento, sottolineando l’importanza di questi momenti di comunità. “Un grazie di cuore innanzitutto ai numerosi partecipanti che ci hanno onorato della loro presenza“, ha scritto il primo cittadino, riconoscendo l’impegno di ognuno nel mantenere viva una tradizione che è anche un segno di coesione e identità.

Un altro ringraziamento sentito è stato rivolto al Presidente della Sezione CAI “Vallelonga Coppo dell’Orso” e ai neo membri del direttivo, Marina Buschi ed Emilio Aureli, per l’impeccabile organizzazione dell’evento. La presenza del CAI, sempre attivo e presente nel territorio, è stata fondamentale per garantire la buona riuscita di questa iniziativa, che ha visto anche il coinvolgimento del Gruppo Alpini “Torre di Sperone”.

Il neo Presidente, Dario D’Eleuterio, ha ricevuto gli auguri del sindaco per il suo nuovo incarico, con un sincero ringraziamento per il supporto che gli Alpini forniscono da sempre alle iniziative locali. Un pensiero di gratitudine è stato rivolto anche a Gino Aureli, per il suo indispensabile supporto “enogastronomico”, che ha contribuito a rendere ancora più piacevole l’atmosfera di convivialità che ha caratterizzato la manifestazione.

Infine, un sentito grazie è andato alla consigliera comunale Aurora Riposati, che con passione e dedizione ha coordinato ogni dettaglio dell’evento, permettendo che tutto si svolgesse al meglio, con attenzione a ogni aspetto.