Avezzano – Non salvarsi in maniera diretta, con 42 punti, ha un non so che di paradossale. È successo anche questo nella sfortunata stagione dell‘Avezzano Calcio. Tanti i rimpianti se ci si guarda indietro, senza la penalizzazione di tre punti, infatti, la squadra oggi sarebbe salva con 45 punti sul campo e sicura di giocare in Serie D anche il prossimo anno. Fa male anche il solo ricordo di quel gol in netto fuorigioco dato al Campobasso senza il quale, oggi, l’Avezzano avrebbe raggiunto il proprio obiettivo.
Comunque, a poco serve piangere sul latte versato, il club di via Ferrara dovrà disputare i play-out domenica prossima in casa contro il Santarcangelo, una partita secca con due risultati su tre a disposizione (vittoria e pareggio) che non si può assolutamente sbagliare. Rimane notevole il lavoro svolto in poco meno di tre mesi da mister Colavitto, capace di fare 18 punti in 11 partite e di riaccendere un gruppo che sembrava spento e smarrito.
La possibilità di giocare lo spareggio in casa è arrivata grazie alla vittoria di misura contro la corazzata Pineto, a decidere il match il grande gol di Leo Grazioso che pennella da fuori un mancino a giro che non lascia scampo a Shiba appena entrato.
LA PARTITA
Il Pineto parte forte nei primi venti minuti nei quali si rende pericoloso prima con Tomassini, al 3′, che calcia largo alla destra della porta avezzanese e poi ancora col numero 9, dieci minuti dopo, che non incrocia favorendo l’intervento di Fanti. Al 20′ conclusione alta di Cruz che non impensierisce i biancoverdi.
Avezzano non pervenuta nel primo tempo, tutti negli spogliatoi dopo una partita controllata dagli ospiti con i marsicani che ci provano di rimessa.
La prima azione degna di essere annotata nelle fila avezzanesi è di Padovani, a tu per tu con Amadio il numero 11 spreca calciando sul portiere.
Dopo tre minuti, al 54′, ancora Padovani va vicino al vantaggio, la sfera oltrepassa l’estremo difensore ma si spegne sul fondo sfiorando il secondo palo.
Al 57′ un errore di De Roccis, nettamente in una giornata no, favorisce il cross di Pietrantonio che trova la testa di Tomassini, l’attaccante dà solo l’illusione del gol colpendo l’esterno della rete.
A nove minuti dal triplice fischio, l’Avezzano passa e lo fa con un gol fantastico di Grazioso, sugli sviluppi di un calcio di punizione il cuoio arriva sul sinistro del numero 8 che alza la testa, prende la mira e da fuori area toglie le ragnatele da sotto l’incrocio. 1 a 0 e gol fondamentale per le speranze avezzanesi, anche se giungono brutte notizie da Forlì, i romagnoli infatti vincono 2 a 0 e questo significa una sola cosa: play-out.
Al 90′ Di Rocco si divora il pari non riuscendo ad indirizzare un cross arrivatogli sul secondo palo.
Nel recupero Padovani scatta sul filo del fuorigioco, in area si sposta la palla sul sinistro e calcia, il suo tiro viene murato da un difensore.
Non riesce, dunque, l’impresa ai biancoverdi che si giocheranno la permanenza in D contro il Santarcangelo che mai ha battuto i marsicani in questa stagione (1-1 e 2-0 i precedenti). Servirà un ultimo sforzo per salvare una stagione difficile e ripartire con un progetto più ambizioso già da quest’estate.
IL POST-PARTITA
Colavitto: <<Sarà un spareggio difficile. Anche oggi volevamo la vittoria e l’abbiamo raggiunta ma non ci è bastata. L’Avezzano sul campo si è salvata, i punti li abbiamo fatti. Un plauso al mio gruppo che ha dimostrato attaccamento ai colori e alla città. Sono contento perché i numeri stanno dalla nostra. Nello spareggio avremmo il 50% di possibilità, vedremo cosa succederà.>>
Amaolo: <<Una partita che tutte e due volevamo vincere. Nei minuti iniziali abbiamo avuto occasioni e abbiamo cercato i tre punti. Poi L’Avezzano ha meritato e di solito chi segna per primo, in questo tipo di partite, vince. C’è rammarico perché non siamo stati cattivi al 100%. I play-off saranno difficili, il nostro è stato un campionato positivo, per il secondo anno di fila andiamo agli spareggi per la promozione.>>