Avezzano – Il presidente dell’ordine degli avvocati di Avezzano, Franco Colucci, scrive ai colleghi esortandoli ad evitare l’affluenza negli uffici giudiziari in questi giorni di massima allerta.
Di seguito il testo integrale della lettera:
Carissimo collega, come probabilmente già sai, è stato emanato il decreto legge n. 11 del giorno 8 marzo 2020. Ti invito ad esaminare con attenzione l’intero decreto, non solo le norme che regolano le nostre attività extra giudiziali, ma anche quelle che disciplinano la nostra vita quotidiana in questi giorni di massima allerta. Lo scopo della legge è quello di evitare affluenza negli Uffici giudiziari. E’ previsto l’obbligo di deposito telematico di tutti gli atti anche quelli introduttivi del giudizio con le iscrizioni a ruolo e richieste di copie.
Mi permetto di raccomandarti:
1. Di effettuare notifiche telematiche salvo la impossibilità oggettiva della stessa;
2. Ti raccomando di recarti negli Uffici Giudiziari, non solo in quelli di Avezzano, solo per presenziare alle udienze non rinviabili o per svolgere attività urgenti che non possono essere assolte telematicamente;
3. Ti raccomando di non incontrare i tuoi assistiti negli Uffici Giudiziari salvo che gli stessi non siano stati convocati personalmente dal Giudice, e di avvisare gli eventuali testimoni da Te citati di non presentarsi alle udienze;
4. Ti raccomando di non farti accompagnare da familiari o persone estranee alla attività difensiva quali collaboratori di studio ad eccezione per i praticanti che devono assolvere all’obbligo di presenza all’udienza.
Ti informo che da domani, martedì 10 marzo 2020 la segreteria dell’Ordine è chiusa al pubblico. Tutte le istanze, richieste di certificati, esenzioni da obblighi o altro dovranno essere effettuate esclusivamente telematicamente; le richieste di informazioni a mezzo mail e tutti i pagamenti a favore dell’ordine a mezzo bonifico bancario.
I Consiglieri dell’Ordine sono a Tua disposizione per rendere chiarimenti telefonici o a mezzo mail. Nell’interesse di un coretto svolgimento dell’attività difensive e fermo restando le norme del Decreto, sarà mia cura impegnarmi affinché venga considerato valido il deposito telematico a mezzo PEC di ogni impugnativa o ricorso penale in questi giorni di emergenza.
Di concerto con il CNF, il Presidente del Tribunale e con il Procuratore della Repubblica saranno redatte altre norme comportamentali che Ti saranno comunicate.