Avezzano. Prima il fumo nero che entrava nel bus, poi l’odore nauseabondo e alla fine la fuga fuori, in attesa di un bus sostitutivo. Un viaggio di una quarantina di minuti si è trasformato in un’odissea di oltre un’ora e mezza. E’ successo questa sera, sul bus che parte dall’Aquila alle 18.10.
“All’altezza di Tornimparte”, racconta una lettrice che si è messa in contatto con la redazione, “il fumo nero che usciva dal motore è entrato nel bus. In pochi minuti si è creato il panico. L’autista è stato costretto a fermarsi. Qualcuno ha preteso di scendere. L’autista era molto contrariato perché temeva che qualcuno potesse essere investito. Ci sono stati attimi di tensione. Dopo qualche minuto è passato il bus che attraversa il nucleo industriale di Magliano e siamo saliti su quello. Eravamo tantissimi. Il corridoio era talmente pieno che a stento si respirava. Qualcuno ha fatto notare all’autista che se avesse frenato o se qualcosa fosse andato storto sul bus sarebbe stata davvero una tragedia. Il nuovo bus si è fermato all’autogrilli di Magliano. Qui l’autista ha visto una macchina della polizia. Si è fermato e ha spento le luci. Abbiamo sentito l’autista che diceva di abbassarsi a quelli in piedi sul corridoio per non far vedere agli agenti che il bus era strapieno”.
“Abbiamo avuto paura”, conclude la giovane, “nessuno ha trovato il coraggio di ribellarsi”.
Sullo stesso bus c’era anche la figlia del consigliere provinciale di opposizione Felicia Mazzocchi la quale non è la prima volta che denuncia pubblicamente, sulla sua bacheca di Facebook, guasti e cattiva manutenzione dei bus che viaggiano sulla tratta L’Aquila- Avezzano.
Il post polemico della Mazzocchi: “Proprio mentre a Pescara raccontano delle gran fesserie a Renzi ..”abbiamo riformato il servizio di trasporto pubblico..” e siamo belli alti biondi, quasi come Trump…
Sull’autostrada autobus ? fuso, ne passa uno che carica tutti… viaggiatori in piedi … che altro aggiungere ?!?:
VERGOGNA !!!!!!!!!!!!!!!!
Però andateci a cena con Renzi e continuate il racconto delle favole …”.