Avezzano – Sembrerebbe essere giunta all’epilogo la controversa questione della macchina per processare i tamponi che, all’apice della seconda ondata pandemica, suscitò aspre polemiche fra la Asl e diversi sindaci della Marsica. Dopo le note vicissitudini, che hanno contrassegnato la vicenda anche con momenti a metà fra il grottesco e il surreale, è dell’altro ieri, la pubblicazione dell’avviso.
La procedura negoziata verrà espletata su piattaforma MEPA, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione. Le manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici interessati, andranno inoltrate entro il 1° febbraio. Quest’ultime, dopo quella data, saranno esaminate e valutate dal Responsabile del Procedimento che accerterà la regolarità formale e la completezza delle dichiarazioni, circa il possesso dei requisiti richiesti, dopodiché provvederà a stilare l’elenco degli Operatori Economici ammessi.
Se il numero degli Operatori interessati dovesse risultare inferiore a 5, la Stazione Appaltante potrà integrare l’elenco con altri Operatori economici di settori noti. Tutti gli ammessi alla procedura negoziata, saranno chiamati a partecipare con successiva lettera di invito, contenente gli elementi essenziali oggetto della fornitura e le modalità di partecipazione alla procedura stessa.
Se tutto va bene la fornitura della macchina dovrebbe esserci entro la fine di febbraio, salvo che nessuno dei fornitori abbia tutti i requisiti richiesti.
In tal caso la Asl potrebbe sospendere, modificare o anche annullare la procedura. Incrociamo le dita.