Lunedi 23 dicembre 2024, per il festival MARSI’N JAZZ con la preziosa direzione artistica del chitarrista internazionale M°Franco Finucci, ad Ovindoli Aq, evento unico ed emozionale con la famosa pianista solista Maria Gabriella Castiglione – piano solo. Omaggio a R.Sakamoto – un immenso universo contemplativo
Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come Maria Gabriella Castiglione sa fare da sempre, questa volta sceglie di omaggiare il grande Ryiuchi Sakamoto ’ recentemente scomparso ( 28 marzo 2023 ).
Sakamoto ha pubblicato 102 album in 45 anni di attività. da Thousand knives, del 1978 della Magic Yellow Orchestra a 12 del 2023.
Musicista, concertista, compositore, ricercatore multimediale e attore giapponese artefice della più importante stagione della contaminazione tra musica sinfonica occidentale e musica elettronica orientale. Sakamoto ci ha regalato la possibilità di frequentare un territorio dove tutto splende, dove tutto è sonoro, e dove ognuno di noi poteva ritenersi prossimo ad una felicità dei sensi che come un rabdomante agile ai confini della sorgente del Suono, era felice di farci conoscere e di poter condividere. Maria Gabriella Castiglione in questo concerto abbina anche alcune composizioni molto evocative di Hisaishi , giapponese , collaboratore ed amico del Maestro quale per un periodo ha lavorato nel famosissimo Studio Ghibli in Giappone dove si realizzano film documentari e cartoni animati , musicati con grande professionalita’ .Composizioni importanti e non certo commenti sonori, ma opere d’arte, come le musiche di Sakamoto in numerosi film: Oscar 1988 colonna sonore film “L’ultimo imperatore “ di Bertolucci;Golden Globe 1991 colonna sonore film “Il the nel deserto”;Premio Bafta, 1984 colonna sonora film “Furyo” con il brano Merry crhistmas mr. Laurence,Candidatura Oscar, film Revenant con L.Di Caprio 2016; vari Grammy ed altri premi con colonne sonore di film quali, Il piccolo Budda. Tacchi a spillo di Almodovar, Femme fatal, Seta, Cime Tempestose,i 7 Samurai etc.
Ci piacerebbe che l’eredità, il lascito di questo grande compositore, spingesse anche un pubblico non troppo informato, a inseguire con umiltà tutte le sue misteriose sonorità, consegnate al mondo negli ultimi decenni, e che lo spessore, l’impegno scientifico e la necessità di creare una speranza per una qualsiasi forma di “domani”, ci aiutasse a riconoscere finalmente il talento che non deve più temere confronti .Per il passato e per il futuro. Banana Yoshimoto,una della piu’ grandi scrittrici giapponesi ha descritto la musica di Sakamoto come «un immenso universo contemplativo»
In questo concerto presentato da MARIA GABRIELLA CASTIGLIONE abbiamo un motivo per poter cominciare a contemplarlo.