Avezzano – È partito ufficialmente oggi, 2 gennaio 2021, a partire dalle ore 9 presso l‘ospedale di Avezzano, il tanto atteso “V day“, con la vaccinazione dei soggetti esposti maggiormente al rischio di contagio da Covid-19, ovvero medici, infermieri e oss operanti nei pronto soccorso e nei reparti di malattie infettive.
Fin dalle prime ore del mattino hanno presenziato la dott.ssa Lora Cipollone, insieme ai medici della SIESP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica), ovvero il dott. Domenico Pompei, il dott. Enrico Giansante, la dott.ssa Daniela Franchi, il dott. Vincenzo Grasso e il dott. Domenico De Rubeis.
Il personale intervenuto oggi, impiegato negli ospedali di Avezzano, Pescina e Tagliacozzo, è stato accuratamente selezionato e preparato per questa mission, sicuro della sua vasta esperienza e consapevole dell’importanza di questa causa.
Per quanto riguarda il personale infermieristico, con alle spalle un’esperienza decennale nel campo vaccinale, hanno eseguito i vaccini Noris Todisco, in rappresentanza dell‘ospedale di Pescina, Emilia Marrocchi, dell‘ospedale di Tagliacozzo, e Santina Calisse, dell‘ospedale di Avezzano.
In questa giornata vaccinale, che si ripeterà il 4 gennaio, è stata data la priorità a coloro che sono più esposti al rischio e che lavorano quotidianamente a contatto diretto con i pazienti positivi al Covid-19. Sono stati organizzati 3 ambulatori, all’interno dei quali sono stati fatti scrupolosi screening sullo stato di salute del personale che stava per ricevere il vaccino, attraverso l’analisi della storia anamnestica, la registrazione informatica e il questionario antiallergico.
Una volta eseguito il vaccino, è stata prevista un’attesa post-vaccinale di 15 minuti, al termine dei quali nessuno ha manifestato disturbi o effetti collaterali.
Ai vaccinati è stato rilasciato un tesserino, sul quale è stato apposto un promemoria per la seconda dose di vaccino, che deve essere somministrata a 21 giorni di distanza dalla prima.
Il primo vaccinato in assoluto è stato il dott. Gino Corsi, medico del pronto soccorso dell’ospedale di Pescina, di cui si è occupato l’infermiera Noris Todisco.
La conservazione e lo stoccaggio delle preziosissime dosi sono stati affidati alla farmacia ospedaliera. L’andamento della giornata è stato certamente incoraggiante, tutto si è svolto nel migliore dei modi, senza intralci nè defezioni, inoltre si è percepito particolare entusiasmo da parte del personale ospedaliero destinato al vaccino, nonché un forte spirito di collaborazione.