Marsica – Il tempo è ancora incerto sulla Marsica in questo fine settimana di Pasqua. Previsti cieli da coperti a molto nuvolosi con piogge moderate diffuse su tutto il territorio nella giornata di domenica, ma le schiarite che si verificheranno in serata lasciano ben sperare per lunedì.
Tra le molte attività all’aperto a cui ci si può dedicare nei dintorni ci sono sicuramente quelle di montagna, che attirano nelle nostre stazioni centinaia di sciatori soprattutto dalla Capitale. Impianti aperti a Ovindoli (1935 metri) fino al 2 aprile, dove l’altezza neve è di 197 centimetri e le temperature oscillano tra lo zero e i -10. Aria più mite a Pescasseroli (1480 metri), tra i +6 e i -2 gradi e un’altezza neve di 126 cm.
Ancora secondo il Bollettino del Servizio nazionale previsioni neve e valanghe, a cura di Meteomont-Arma dei carabinieri emesso alle 14 del 27 marzo, sussiste una situazione di «pericolo moderato 2» esteso all’Appennino centro-meridionale sopra quota 1.000 metri.
L’avvertenza riguarda in particolare il rischio valanghe: secondo il documento, infatti, da qui ai prossimi giorni saranno possibili sui pendii ripidi (inclinazione superiore a 30 gradi) «piccole valanghe spontanee di neve asciutta a debole coesione e a lastroni di superficie»; il manto nevoso può presentare cioè sottili croste di neve gelata alternate a strati di neve asciutta, che possono essere sollecitate anche con un sovraccarico “debole”, come il passaggio di un singolo sciatore o escursionista. Attenzione alla neve bagnata nelle quote medie e sui pendii più esposti al sole.
Si ricordano infine le 10 regole da tenere sulle piste, secondo il Servizio meteonivologico dell’Arma:
1. Rispetta gli altri e non fare mai nulla che possa provocare danno o pericolo.
2. Tieni una velocità e un comportamento adeguati alle tue capacità.
3. Presta attenzione alla traiettoria: scegli la direzione a monte, evitando percorsi che possono farti collidere con gli sciatori a valle, e un percorso adatto al tipo di sci utilizzato, snowboard, telemark, fun carving.
4. Puoi sorpassare a monte e a valle, a destra o a sinistra, ma lasciando sempre uno spazio sufficiente allo sciatore sorpassato per le sue evoluzioni.
5. Controlla gli attraversamenti e gli incroci e quando ti immetti in una pista, e guarda sempre a monte e a valle prima di ripartire dopo una sosta.
6. Evita di fermarti, se non per reale necessità, soprattutto nei passaggi obbligati o dove c’è poca visibilità. In caso di caduta, sgombrare la pista il prima possibile.
7. A piedi, sia a discendere che a risalire, procedere esclusivamente sul bordo della pista.
8. Rispetta la segnaletica.
9. Presta soccorso in caso di incidente.
10. È buona norma infine non curvare sul bordo della pista, ma lascia sempre uno spazio sufficiente per chi ti volesse superare.
Per le attività fuori pista si consiglia infine di tenere in considerazione i seguenti fattori ambientali che possono incrementare il pericolo di valanghe: vento e temperature, precipitazioni nevose, pendenza del terreno (tra i 27 e i 45 gradi) e l’esposizione dei versanti. In caso di instabilità del manto nevoso, evitare i pendii con inclinazione superiore ai 30 gradi.