Pereto – Tema portante della nona edizione delle Giornate Nazionali dei Borghi Autentici d’Italia, che si svolgeranno sia in primavera sia in autunno, sarà l’idea della condivisione di un bene unico, come è la propria comunità, il suo presente, ma anche le tradizioni che ne rappresentano il passato e le prospettive che ne vanno a costituire il futuro.
Cosa c’è infatti di più bello di un piccolo borgo dall’atmosfera suggestiva, dove tutti conoscono tutti e aprono al visitatore le porte della propria città con ospitalità e passione per l’accoglienza? E saranno proprio questi borghi, di cui la penisola italiana è piena, i protagonisti della nona edizione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, la consueta rassegna promossa dall’Associazione Borghi Autentici d’Italia, con il patrocinio di Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, Legacoop, Legambiente, Aitr – Associazione Italiana Turismo Responsabile, FederTrek, AMODO – Alleanza per la Mobilità Dolce e, da quest’anno, di IT.A.CÀ. – Festival del Turismo Responsabile.
Pereto è tra i Borghi che hanno aderito alla manifestazione. “Queste iniziative – come dichiarato dal sindaco, Giacinto Sciò – sono in linea con il programma amministrativo perché crediamo molto nel turismo esperienziale montano e vogliamo aprire le porte delle nostre bellezze naturali e del nostro magnifico borgo a tutti. Siamo profondamente legati all’associazione Borghi Autentici e vogliamo ricordare con la nostra partecipazione il caro amico prof. Enzo D’Urbano, ex amministratore di Pereto, uomo di cultura, persona poliedrica dai mille interessi, che ha donato tante energie ed entusiasmo sia a Pereto che all’associazione BAI di cui è stato uno dei fondatori, dirigente storico e grande appassionato dei borghi, soprattutto quelli abruzzesi”.
Domenica 30 marzo quindi, proprio nel centro storico di Pereto è stato organizzato un mercatino di prodotti locali e artigianali che si svolgerà dalle 11 alle 18 in Piazza Don Angelo Penna: un modo per far conoscere storie, culture e tradizioni locali.
In collaborazione poi con l’associazione “Il cammino possibile” e con il patrocinio di Federtrek, sempre nella giornata di domenica 30 marzo, si svolgerà un’escursione per vivere un’esperienza immersiva a passo lento tra le montagne del borgo. L’appuntamento è alle ore 9 davanti al castello di Pereto, da dove si partirà alla volta di Campocatino percorrendo sentieri e attraversando una splendida faggeta. Si sosterà nei pressi del rifugio per una conviviale pausa pranzo organizzata in collaborazione con la Proloco di Pereto. Ed è proprio qui che è evidente l’impegno dell’amministrazione comunale che sta puntando alla valorizzazione della montagna e alla ristrutturazione dei rifugi per lo sviluppo di un turismo lento e sostenibile. In occasione dell’escursione ci sarà anche la gradita presenza del CAI di Tagliacozzo che effettuerà la georeferenziazione e la manutenzione dei sentieri incidenti su Pereto in prosecuzione delle attività iniziate già nel 2024 e che vogliono accrescere il valore e la fruibilità della zona. Azioni quindi sia corali che individuali per ripensare e costruire un nuovo modo di abitare, reso unico e irripetibile proprio da quel fare insieme che è il collante con il quale le comunità vengono tenute unite.
Come condiviso nel manifesto di Borghi Autentici d’Italia da Sonia Bregoli, responsabile coordinamento rete nazionale IT.A. CÀ Festival del Turismo Responsabile, “siamo lieti di collaborare con BAI in questo importante progetto, con cui condividiamo valori di sostenibilità ambientale, turismo responsabile ed inclusivo, comunità ed attivismo”.
L’appuntamento con queste Giornate Nazionali è stato anche l’occasione per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra BAI e FederTrek per la valorizzazione dei cammini e dei percorsi da trekking situati nei territori dei Borghi Autentici d’Italia.
“FederTrek – è il commento del presidente nazionale Alessandro Piazzi – rinnova il suo impegno per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dei piccoli centri italiani, confermando la collaborazione tra la Giornata Nazionale del Camminare e la Giornata Nazionale dei Borghi Autentici 2025. Il turismo lento e l’escursionismo rappresentano strumenti chiave per promuovere un modello di sviluppo sostenibile, capace di rivitalizzare le economie locali, contrastare lo spopolamento e favorire un turismo consapevole. Attraverso il camminare, i borghi diventano non solo mete da visitare, ma luoghi da vivere, dove la comunità e il paesaggio si intrecciano in un’esperienza autentica e rigenerante”.
Le varie storie che si intrecciano in ciascuno di questi borghi diventeranno quindi il motore di idee e progettualità capaci di rendere questi luoghi non soltanto vitali e accoglienti, ma anche in grado di custodire e rinnovare il proprio patrimonio di tradizioni, relazioni e visioni di futuro. Così, ogni borgo si rivela un luogo vivo e dinamico, pronto a rifiutare gli stereotipi e a mettere al centro le persone, la partecipazione e la cura dei beni comuni: storie da abitare, da raccontare e da condividere.

