Pescina – Il sindaco di Pescina, Mirko Zauri, ha segnalato diversi tentativi di truffa ai danni dei cittadini. Questa mattina, infatti, più persone hanno riferito di aver ricevuto chiamate da sedicenti carabinieri, che raccontavano falsità come incidenti stradali di parenti o situazioni d’emergenza, cercando di ingannare le vittime.
Secondo le testimonianze, i truffatori sono molto abili e convincenti, al punto da poter facilmente ingannare persone anziane o chiunque risponda alla chiamata. Uno degli elementi chiave della truffa è la domanda: “In casa è solo?”, un chiaro tentativo di individuare vittime vulnerabili.
Il sindaco invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a non fornire alcun tipo di informazione personale al telefono. In caso di sospetti, è fondamentale non fidarsi e riattaccare immediatamente, senza dare seguito alle richieste.
Chiunque abbia ricevuto una chiamata sospetta o sia stato vittima di un tentativo di truffa è invitato a denunciare l’accaduto chiamando il numero unico di emergenza 1️⃣1️⃣2️⃣.
La collaborazione di tutti è essenziale per fermare questi raggiri e proteggere le persone più vulnerabili della comunità.