Avezzano – “Sto dalla parte della città, perchè questa è una battaglia che non conosce colori. Poco importa se l’iniziativa sia partita dall’ex Amministrazione Di Pangrazio o se ne sia stato promotore De Angelis, io sarò in prima fila per evitare un simile scempio”. Così l’ingegnere Sergio Di Cintio replica a chi lo accusa di essere politicamente schierato nella vicenda che vede il trasferimento della Polizia Locale nell’ex Arssa.
“Il fatto – continua Di Cintio – che ci sia una lettera, in cui è compresa anche una richiesta di spostamento della Polizia Locale, a cui nessuno ha dato seguito, fatta dalla precedente Amministrazione, non mi esonera dal lottare per il bene della cultura e della città di Avezzano. In ogni caso, su questo argomento specifico, non credo sia io a dover dare risposta. L’attuale Amministrazione avrebbe potuto sollevare questa problematica, prima di approvare questa dislocazione, coinvolgendo i cittadini e rendendoli partecipi di tali decisioni.
Vista la solerzia nel pubblicare una lettera del 6 febbraio 2017, chiedo se possa essere resa pubblica, sui social, la delibera di dislocazione, con indicate le risposte ai seguenti quesiti che ogni cittadino dovrebbe porsi: Quali modifiche si apporteranno all’interno del parco? Come sarà la futura fruibilità degli spazi, sia interna che esterna, per eventuali manifestazioni socio-culturali? Come si intende procedere, una volta insediata la Polizia Locale, con i lavori di riqualificazione affidati lo scorso 22 gennaio?
Nel bando ‘Masterplan’ è riportato che sugli immobili presenti nel parco è stato fatto uno studio di vulnerabilità sismica che indirizzerà la progettazione di interventi di miglioramento/adeguamento che fossero eventualmente necessari. Lo stabile è adeguato sismicamente per rispondere alle normative vigenti, NTC ’08, in base alla ‘Classe D’Uso’ degli edifici adibiti a Polizia Locale? E’ quindi sicuro per il Corpo di Polizia e per i cittadini?”
“Abbiamo formato – conclude Di Cintio – un comitato cittadino, aperto a chiunque voglia farne parte, e una petizione on-line. I valori storico-culturali di una Città non hanno colori politici, voglio il bene di Avezzano e mi batterò sempre per questo”.
Per firmare la petizione: https://www.change.org/p/comitato-cittadino-per-la-tutela-e-la-valorizzazione-del-palazzo-torlonia-di-avezzano-palazzo-torlonia-no-allo-scempio-del-prestigioso-testimone-della-nostra-storia