Fiorenzo Amiconi, nato a Cerchio l’11 gennaio 1950, è un ricercatore, storico e giornalista italiano, noto per i suoi studi sulla Marsica e l’Abruzzo. Ha completato la sua formazione negli studi magistrali e, dal 1977, è socio ordinario della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, per la quale ha pubblicato diversi contributi nel “Bullettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria”.

Nel 1986, Amiconi ha fondato il Museo Civico di Cerchio, situato nell’ex convento degli Agostiniani Scalzi, che ospita reperti di arte sacra, etnografici e della civiltà contadina.

Ha diretto il museo fino al 2002, contribuendo significativamente alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale locale.

Dal 1990, è iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti (elenco pubblicisti) e ha collaborato con quotidiani come “Il Tempo” e “Il Messaggero”, oltre a riviste di cultura abruzzese quali “Marsica Domani”, “Radar Abruzzo” e “Abruzzo nel Mondo”.

Tra le sue pubblicazioni si annoverano:

• “La Madonna delle Grazie di Cerchio” (1976)
• “Appunti di Archeologia Cerchiese” (1987)
• “L’Arte tipografica nella Marsica (sec. XIX – XX)” (1992)
• “Storia della Madonna delle Grazie”

Inoltre, ha pubblicato opere come “Serafino de’ Giorgio e la spedizione marsicana nell’Agro romano del 1867” (2011), “Viaggio antiquario nella Marsica” (2018), “La repressione del brigantaggio nell’Abruzzo Ulteriore II nel ‘Rapporto storico’ del capitano francese Alò (1806-1812)” (2019) e “La guerra de’ paesani co’ francesi” (2021).

Amiconi è riconosciuto per il suo impegno nella ricerca storica e nella divulgazione delle tradizioni popolari marsicane, contribuendo alla preservazione della memoria storica e culturale della regione.