Abruzzo – Le Segreterie Nazionali di FILT-CGIL e UIL Trasporti hanno comunicato l’adesione allo Sciopero generale per la giornata di venerdì 29 novembre 2024 del settore “Circolazione e sicurezza stradale e autostradale”, sciopero che vedrà coinvolti anche lavoratrici e lavoratori delle Società concessionarie di autostrade e trafori.
Potranno pertanto verificarsi disagi presso i caselli delle autostrade A24 (Roma–L’Aquila–Teramo) ed A25 (Torano–Pescara) dalle ore 00:01 alle ore 24:00 di venerdì 29 novembre.
La Società Concessionaria evidenzia che il pedaggio autostradale è dovuto per legge, pertanto saranno garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti automatici per il pagamento.
Nel corso della giornata si potranno registrare ricadute sul normale regime della circolazione con rallentamenti, code e disagi alla fluidità del traffico nella fase di attraversamento delle stazioni di esazione, in quanto le porte presidiate dagli esattori impegnati nella riscossione “manuale” del pedaggio potrebbero risultare chiuse, in funzione dell’adesione del suddetto personale allo sciopero in argomento. Resteranno invece aperti tutti i varchi dotati di piste automatiche.
Rammentiamo che il pagamento del pedaggio è dovuto per legge e che a tale obbligo è possibile adempiere mediante l’utilizzo delle porte dinamiche di “telepedaggio”, riservate agli utenti dotati di apparati di telepedaggio, ovvero tramite l’utilizzo delle porte self-service o dotate di cassa automatica, dove è anche possibile pagare il pedaggio sia con denaro contante (le macchine danno resto) sia utilizzando i lettori di tessere magnetiche quali carte di credito, bancomat, postamat e tessere prepagate.
Saranno garantiti i servizi tecnici di assistenza per assicurare il corretto funzionamento dei suddetti impianti automatici. Un avvertimento importate: sulle autostrade A24 e A25 l’uso della carta Bancomat, Postamat o Viacard ai caselli non prevede nessuna commissione bancaria e non viene richiesto di digitare alcun codice personale. Basterà inserire la carta nella cassa automatica, che la restituirà dopo pochi secondi. Il pagamento del pedaggio sarà visibile sull’estratto conto che la banca invia al proprio cliente, senza nessun onere accessorio.
Si informa, inoltre, che durante lo sciopero, nelle ore di maggiore traffico, onde garantire le condizioni di sicurezza nella percorrenza dei tratti autostradali, anche chi non ha l’apparato di Telepedaggio potrà transitare sui “varchi gialli” dedicati al pagamento automatico e, seppure in assenza degli addetti alla riscossione del pedaggio, anche i varchi con pagamento solo manuale potranno essere aperti al traffico (con semaforo verde). In tali casi, le targhe delle auto saranno fotografate e, dopo qualche settimana, i proprietari dei mezzi riceveranno per posta un bollettino di pagamento che, senza alcuna maggiorazione, potrà essere pagato entro 15 giorni, decorsi i quali scatteranno le sanzioni.
È importante conservare il tagliando d’ingresso che attesta il percorso fatto e sarà utile in caso di eventuali contestazioni del pedaggio. In caso di smarrimento del tagliando occorre seguire le istruzioni presenti sul sito www.stradadeiparchi.it nella sezione “SERVIZI – Pedaggio”.
Fonte: Strada dei Parchi