Avezzano – E’ stata convocata per giovedì 31 marzo, presso la sede della Regione a Pescara, la nuova conferenza dei servizi che dovrà esprimersi in relazione all’impianto a biomasse che Powercrop, gruppo Maccaferri, nell’ambito della riconversione dell’ex zuccherificio di Celano, intende realizzare ad Avezzano, in località Borgo Incile, a ridosso della riserva naturale del Monte Salviano e dei centri abitati di Avezzano e Luco dei Marsi.
La sentenza del Tar, confermata dal Consiglio di Stato, ha sospeso il blocco dell’iter per l’istanza presentata dalla Powercrop; il progetto è osteggiato da anni da diverse associazioni del mondo agricolo e ambientaliste, nonché dalle amministrazioni comunali di Avezzano e Luco dei Marsi, che si oppongono alla realizzazione dell’ impianto motivando sotto il profilo tecnico, ambientale, sanitario ed economico l’insostenibilità del progetto.
L’impianto, con una potenza di 30 MW, necessiterebbe di circa 270.000 tonnellate annue di biomassa (combustibile legno e derivati), non reperibili nel territorio, per il cui approvvigionamento, si stima, transiterebbero sulle strade del Fucino circa 9000 camion; circa un milione di metri cubi l’acqua occorrente. La centrale termica Powercrop a biomasse legnose, in base alle emissioni già autorizzate, diffonderà nell’ambiente ossidi per centinaia di tonnellate, particolato, acido cloridrico; ammoniaca, nella quantità di, rispettivamente, 20,96 tonnellate, 20,96 tonnellate e 69,168 tonnellate.
Un impianto, che, secondo l’associazione “ No Powercrop” e le associazioni ‘ no powercrop’ del territorio, ” garantirebbe qualche decina di posti di lavoro, in quanto altamente automatizzato, ma che rischia di avere un impatto disastroso sul comparto agricolo, portante per la Marsica”.
Alla riunione parteciperanno, con la Regione Abruzzo, il Comune di Avezzano, la Provincia dell’Aquila, il distretto provinciale dell’Arta, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Consorzio Acquedottistico Marsicano, il comando dei vigili del fuoco dell’Aquila e l’Azienda regionale attività produttive. I rappresentanti politici dovranno esprimere, in modo vincolante, la volontà delle amministrazioni rappresentate. Attesa per la posizione della Regione e per la determinazione del Sindaco di Avezzano chiamato ad esprimersi in qualità di autorità sanitaria locale.
Sulla posizione che l’Amministrazione di Avezzano intende esprimere alla conferenza dei servizi dà anticipazione l’assessore Roberto Verdecchia: “ Continueremo a combattere per contrastare un insediamento che causerebbe gravi danni alla popolazione e all’intera piana del Fucino”.