Avezzano – Caparbietà in ogni nuova avventura intrapresa, sempre una nuova voglia di sapere e un sorriso che continua a vivere nel cuore di chiunque lo abbia conosciuto.
E’ Niki Aprile Gatti, il giovane avezzanese morto nel 2008, in circostanze mai chiarite e per il quale sua madre porta ancora avanti una battaglia per chiedere verità e giustizia. Anche quest’anno Ornella Gemini, madre di Niki, ha organizzato un premio rivolto agli studenti che frequentano l’istituto industriale, la scuola frequentata dal figlio, in modo da omaggiare gli studenti e la loro voglia di fare e di emergere, nonostante le difficoltà della vita.
La manifestazione organizzata dall’associazione culturale e di promozione sociale, che porta il nome del giovane “piccolo genio dell’informatica”, è arrivata alla sua terza edizione.
Ad avere la meglio, quest’anno, è stato un valido progetto realizzato dalla classe V, sezione E, del corso di Informatica. Si tratta del sito internet www.marsicanet.com/scuoleincammino/ che mette insieme i beni culturali della Marsica, indicandone fruibilità e iniziative che li promuovono. Gli studenti che si sono distinti sono: Laura Di Felice, Alessandro Di Matteo, Eros Oddi e Domenico Alfidi, guidati dai docenti Domenico Notarantonio e Maria Teresa Mastrocesare.
A fare gli onori di casa alla consegna del premio è stata la dirigente scolastica Anna Amanzi, la quale ha conosciuto il 28enne scomparso prematuramente attraverso i suoi scritti lasciati nei compiti in classe e nei temi e la quale lo ha sempre ricordato ai suoi studenti, come uno studioso da prendere come esempio. Alla manifestazione ha presieduto anche l’assessore alla Cultura, Fabrizio Amatilli, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Avezzano.