Marsica – Il Progetto “The Marsican Road” nella prestigiosa prospettiva della MARSICA: futura Riserva della Biosfera dell’Appennino Centrale, apre la strada al futuro consolidamento di uno dei più straordinari paesaggi europei, che dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e dal Parco Regionale del Sirente Velino, con baricentro nella Riserva Naturale guidata “Monte Salviano” presso Avezzano, e nel bacino dell’antico Lago Fucino, attraversa la Marsica più genuina, tracciando un corridoio ecologico attraverso i Campi Palentini, fino alla Valle Roveto e ai Monti Ernici e Monti Simbruini.
Un corridoio prezioso per l’Orso marsicano, per il Camoscio d’Abruzzo e la Lince appenninica, in un territorio teatro di eventi storici fin dall’antichità, noto anche per la battaglia di Tagliacozzo-Scurcola Marsicana e il terremoto del Fucino: ma oggi epicentro del riscatto di un nuovo rapporto dell’uomo con la terra, in una visione ecologica e geopolitica di autentica speranza per il futuro.
Nel cuore dell’Appennino Centrale attraversato un antico itinerario (LA VIA DEI MARSI) denso di cultura, storia, archeologia e straordinari ambienti forestali e montani si intente sviluppare la missione di candidare la Marsica come Riserva delle Biosfera (MAB), modello di ecoturismo appenninico per uno sviluppo sostenibile.
Un comprensorio geografico La Marsica, area dell’Abruzzo interno, di circa 200 mila ettari, con 37 comuni e 130 mila abitanti, posta nell’ Appennino Centrale, ricco di tesori paesaggistici e naturalistici, nel crocevia tra i Parchi Nazionali ed Aree protette della Regione Verde d’Europa. Può vantare un ambiente multiforme e di pregio, con una varietà impressionante ed emozionante di paesaggi, che racchiude un ricchissimo patrimonio non solo naturale, ma anche storico e culturale.
Si tratta di un piano di scoperta e riscatto della Marsica Fucense attraverso una pianificazione territoriale moderna in grado di assolvere le tre funzioni previste dal programma MAB dalla conservazione di paesaggi con nuove prospettive basate ad un sistema di collegamento dei punti strategici (bellezze architettoniche, archeologiche e paleontologiche, degli ecosistemi, specie, habitat e cosi via); l’implementazione di attività economiche e di sviluppo sostenibili offrendo intense opportunità di turismo culturale, ecologico e sociale, favorendo lo sviluppo di un circuito integrato tra turismo culturale responsabile e di qualità, prodotti locali alimentari e artigianali, incremento delle attività terziarie connesse all’offerta turistica.
Supporto per progetti dimostrativi, di ricerca e monitoraggio relativi alla scala locale, regionale, nazionale e globale: con spazi dedicati alla distensione e all’educazione ambientale. con la promozione della mobilità sostenibile e del camminare lento, per orientare la società contemporanea verso la cultura e la pratica della vita attiva e sensibile, migliorando la qualità dell’ambiente, promuovendo il movimento come basilare terapia per tutti, comprese le categorie deboli.
A tal fine la Riserva della Biosfera Marsica propone un ritorno alla vita sana e attiva, con motivazioni valide ed efficaci, come quelle che per i bambini sono rappresentate dal gioco. Nelle persone adulte o di età avanzata, lo stimolo è legato a un insieme di fattori: la compagnia, il cibo, la curiosità, l’arte, la musica, lo sport, la cultura.
di Sergio Rozzi
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