Tagliacozzo. Pronti a combattere? Le prime armi che dobbiamo affilare sono quelle della mente: sicurezza, ottimismo e una buona dose di autoironia sono gli ingredienti che compongono un asse portante della nostra vita, nelle relazioni con gli altri, nella gestione delle emozioni e nel raggiungimento degli obiettivi; l’autostima, in poche parole, è la percezione positiva di noi stessi, perché «sapersi difendere vuol dire prima di tutto volersi bene».
Un tema sentito, quello della sicurezza e difesa personale, soprattutto dalle donne: infatti, presenza tutta al femminile per l’incontro con la psicologa e psicoterapeuta Liliana Barbus tenutosi nella sala consiliare il 30 maggio, che rientra nel programma “Corso di difesa personale” promosso dall’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Tagliacozzo. Il corso prevedeva anche un ciclo di lezioni pratiche tenute dal maestro VIII dan Freddie Minerba di Kushinkai Karate Tagliacozzo presso la palestra dell’Asd Dynamica, che si è da poco concluso con successo e partecipazione. È prevista una giornata conclusiva con la psicologa in data da definire, tutti gli incontri sono gratuiti.
Vi sentite inadeguati, insicuri, frustrati, troppo passivi oppure aggressivi? Niente paura: «l’autostima è una funzione psichica che può essere appresa» e, aggiungiamo noi, è come imparare ad andare in bicicletta, non si dimentica più. L’importante è iniziare dal primo passo: pensare a noi stessi con fiducia e benevolenza, concentrarci su piccoli obiettivi realizzabili e non troppo ambiziosi, tollerare i propri sbagli senza essere eccessivamente severi e, per quanto possibile, eliminare le dipendenze non solo dalle sostanze, ma anche dalle persone.
Si otterranno così due qualità importantissime, la resilienza e l’assertività: la prima consiste, in psicologia, nel saper resistere e reagire riacquistando il proprio equilibrio dopo un evento difficile, la seconda è la capacità di proporre le proprie idee, farsi rispettare senza tuttavia dominare gli altri, dire di no senza sentirsi in colpa, saper difendere il proprio spazio e il proprio punto di vista cercando una soluzione adeguata per tutti.
Ecco un questionario che la psicologa Liliana Barbus ha proposto durante l’incontro allo scopo di valutare il proprio livello di autostima: sono dieci domande con tre risposte ciascuna, a ogni risposta A, B o C corrisponde un punteggio, la cui somma darà il totale; 6 è la sufficienza, 7-8 un buon risultato, 9-10 attenzione a non cadere nell’eccesso contrario, presunzione e narcisismo… «Il questionario è in realtà molto più complesso e va eseguito in sede appropriata», sottolinea Liliana Barbus, ma questo “riassunto” può essere un buon punto di partenza e di sicuro ha coinvolto le partecipanti che si sono sentite libere di esprimersi e confrontarsi. I punteggi sono riportati in fondo; si può dare solo una risposta.
- Quando ti viene mossa una critica, la tua reazione è di: A vergogna; B interesse; C indifferenza.
- Rispetto alle capacità richieste dal tuo impiego, ti definisci: A poco competente; B competente; C iper competente.
- Una persona importante per te ti fa un complimento dopo molto tempo, tu sei: A incredulo; B felice; C irritato.
- Quando pensi a te stesso in un futuro lontano ti vedi: A sempre più in gamba; B sereno e realizzato; C triste e solo.
- Sei al centro dell’attenzione in una grande manifestazione mondana, ti senti: A imbarazzato; B interessato; C a tuo agio.
- Pensando ai progetti che hai per la tua vita, credi di riuscire a realizzarli in futuro? A no; B forse sì; C sicuramente sì.
- Nelle relazioni affettive pensi di scegliere le persone giuste per te: A qualche volta; B di solito sì; C sempre.
- Ti capita mai di pensare “lui/lei è migliore di me”? A mai; B qualche volta; C spesso.
- Devi sostenere una prova molto difficile, ti senti: A incapace; B sicuro di farcela; C determinato.
- Le cose vanno meglio del previsto, il merito è: A del caso; B in parte mio; C soltanto mio.
Punteggi: 1. A (0), B (1), C (0); 2. A (0), B (1), C (1); 3. A (0), B (1), C (0); 4. A (1), B (1), C (0); 5. A (0), B (1), C (1); 6. A (0), B (1), C (1); 7. A (0), B (1), C (1); 8. A (1), B (1), C (0); 9. A (0), B (1), C (1); 10. A (0), B (1), C (1).