Avezzano – Non resta più quasi nulla, solo qualche muro mozzato dalla forza demolitrice delle macchine che, da qualche tempo, stanno provvedendo a tirare già l’edificio ex Standa: una parte della storia di Avezzano scompare così, tra la polvere e le macerie, così come è già successo per il Qè, ad esempio.
“Un pezzo di storia che se ne va” commenta con un misto di perplessità e tristezza la lettrice che, proprio stamattina, passando accanto al cantiere, ha realizzato queste fotografie. Sono piccole porzioni di storia cittadina anche queste, non ci sono dubbi.
L’opera di demolizione è ormai quasi terminata, come programmato d’altro canto. Al posto del vecchio immobile sarà edificato, con buona probabilità, un palazzo fatto di nuovi appartamenti e nuove vetrine. Eppure a chi ha trascorso molti momenti tra le “stanze” della Standa, poi dell’OVS, poi di Chrome la vista di queste immagini procura un senso di inevitabile nostalgia.
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