Abruzzo – Fino allo scorso 31 luglio Strada dei Parchi ha gestito le autostrade abruzzesi A24 e A25: la concessione è stata revocata in anticipo dal Governo, con apposito decreto, e affidata ad Anas. Nella giornata di ieri, il Tribunale Civile di Roma, seconda sezione, ha respinto l’istanza presentata da Anas che chiedeva l’immediata esecuzione del decreto ingiuntivo per il mancato pagamento del canone 2021.
Questo vuol dire che Strada dei Parchi, facente capo al Gruppo Toto, non dovrà versare allo Stato la somma, comprensiva di interessi, pari a 75 milioni di euro. Secondo i giudici del Tribunale Civile di Roma, la Società Strada dei Parchi può compensare tale somma in considerazione del fatto che vanta crediti, nei confronti di Anas e del Ministero delle infrastrutture, superiori ai debiti accumulati nel corso della gestione.