Avezzano – La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è stata condannata ad oltre 248mila euro di risarcimento in favore di un paziente rimasto invalido dopo aver subìto ben quattro interventi tra il 6 marzo e 14 maggio 2007. La sentenza è stata pronunciata nei giorni scorsi dal giudice del Tribunale di Avezzano Roberta Mastropietro.
L’uomo, assistito dall’avvocato Berardino Terra, aveva citato in giudizio la ASL 1 chiedendo che la stessa venisse condannata al risarcimento del danno non patrimoniale subìto in conseguenza della non corretta esecuzione di quattro interventi chirurgici cui era stato sottoposto per il trattamento di un cancro al retto e della non adeguata informazione fornitagli rispetto ai rischi di complicanze derivanti da quei tipi di intervento.
“Ove adeguatamente notiziato dei rischi insiti nel tipo di interventi poi eseguiti”, il paziente “avrebbe optato per una diversa struttura ospedaliera o comunque per una diversa opzione terapeutica”. Il giudice, “accertando la responsabilità della ASL per i danni occorsi in conseguenza della inesatta esecuzione dell’intervento chirurgico dell’8 maggio 2007”, ha condannato l’Azienda Sanitaria al pagamento di 248 mila 668 euro di risarcimento.