Abruzzo – Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, nelle altre Regioni del Sud, nelle aree del cratere sismico e nelle isole minori del Centro-Nord Italia. Possono fare domanda gli under 56 residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), nelle isole minori del Centro-Nord.
Il requisito di residenza può comunque essere soddisfatto trasferendosi nelle aree interessate entro 60 giorni dalla comunicazione dell’esito della domanda, termine esteso a 120 giorni per chi risiede all’estero.
Le agevolazioni prevedono un contributo pari al 50% delle spese ammissibili. Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
- essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata
- accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. Solo dopo la presentazione della domanda, alla voce “Gestione contatti”, i proponenti potranno eventualmente modificare numeri di telefono, indirizzo mail e PEC.
Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie. Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti.