Abruzzo – Nella seduta della Giunta regionale che si è tenuta oggi, è stata definita, tra le altre cose, anche la proroga dei termini in merito agli accordi tra Regione Abruzzo e Regione Lazio per il conferimento/trattamento di rifiuti urbani indifferenziati di Roma Capitale. Nello specifico è stato stabilito che il termine temporale e gestionale fino al 31 dicembre 2022.
La richiesta della Regione Lazio è stata accolta alla luce delle sopraggiunte necessità legate al grave incendio accaduto lo scorso 15 giugno nell’impianto di trattamento meccanico biologico, denominato Malagrotta 2. In ogni caso, la disponibilità della Regione Abruzzo è limitata a garantire solo operazioni di trattamento di rifiuti urbani indifferenziati, con l’obbligo che le operazioni di smaltimento dei residui di lavorazione siano effettuati in siti autorizzati extra regionali, confermando le condizioni tariffarie definite da una delibera di gennaio scorso in relazione all’intero quantitativo ammissibile non superiore a 33.750 tonnellate, sino al 31 dicembre 2022.
Sono state, dunque, ritenute sussistenti le ragioni di interesse pubblico e di urgenza riferite alla prosecuzione dell’attività di conferimento di rifiuti urbani differenziati di Roma Capitale per le sole operazioni di conferimento/trattamento degli impianti di trattamento meccanico biologico abruzzesi interessati, di titolarità dell’Aciam Spa, nel territorio di Aielli, e della Deco Spa, in contrada Casoni, a Chieti Scalo.
Fonte: Regione Abruzzo