Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 2 maggio scorso, ha approvato il decreto-legge “Energia e investimenti”. In tale ambito, è stata, tra l’altro, introdotta la disposizione, proposta dal Ministero dell’interno, che prevede, in favore dei Comuni che accolgono minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina in strutture autorizzate o accreditate o che sostengono gli oneri connessi al loro affidamento familiare, un rimborso pro capite-pro die fino ad un massimo di 100 euro.
Il contributo in questione sarà erogato a cura del Commissario delegato per il coordinamento delle attività di assistenza nei confronti dei minori provenienti dall’Ucraina, prefetto Francesca Ferrandino, Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno. Tale misura, finanziata per l’anno 2022 per un importo di oltre 58.000.000 di euro, tiene conto delle pressanti esigenze evidenziate da ANCI, connesse ai costi sostenuti dai Comuni per l’erogazione dei servizi sociali necessari, consentendo di garantire in favore di tali minori un adeguato livello di prestazioni.
Fonte: Ministero dell'Interno