Abruzzo – Grazie all’impegno costante di volontari di Rewilding Apennines e Salviamo l’Orso, sabato scorso sono stati rimossi ben 1600 metri di filo spinato su Monte Mitra, tra Sulmona, Pettorano sul Gizio e Cansano.
Tale azione, che si inserisce nel più ampio progetto LIFE Bear-Smart Corridors, ha un duplice obiettivo: migliorare l’habitat dell’orso marsicano e tutelare la biodiversità dell’area.
Le vecchie recinzioni, ormai abbandonate, rappresentavano un ostacolo per la libera circolazione di molte specie animali, oltre a costituire un elemento di deturpamento del paesaggio.
Le recinzioni rimosse erano state installate decenni fa per proteggere le piantumazioni di nuovi boschi. Tuttavia, con il passare del tempo, queste barriere hanno perso la loro funzione originaria, diventando elementi dannosi per l’ecosistema.
“Sebbene l’orso marsicano riesca a superare queste barriere, molte altre specie più piccole rimangono intrappolate“, spiegano da LIFE Bear-Smart Corridors “La rimozione del filo spinato è un gesto concreto per riconnettere gli ecosistemi e favorire la biodiversità“.
Il progetto LIFE Bear-Smart Corridors, di cui fa parte l’iniziativa di rimozione del filo spinato, ha l’obiettivo di creare corridoi ecologici che permettano all’orso marsicano di espandere il suo areale e di promuovere la coesistenza tra uomo e natura.
Foto di Armando Di Placido