Abruzzo – Riprenderanno le ricerche di Italo Basilisco, il 70enne svanito nel nulla lo scorso 24 Settembre nella piana del Voltigno mentre era intento nella raccolta dei funghi. La famiglia, stremata dal dolore e dalla preoccupazione, non si arrende e ha deciso di rivolgersi alle istituzioni.
Basilisco, pensionato e appassionato di ricerca di funghi, si era recato con il fratello sulle montagne del Voltigno. I due si erano separati durante la giornata e, poco dopo, si erano perse completamente le tracce del 70enne.
Nonostante le forze dell’ordine, la protezione civile e i volontari dell’associazione Penelope abbiano effettuato per settimane ricerche senza sosta, l’uomo non è stato ritrovato e, dopo circa un mese, le operazioni ufficiali sono state sospese.
Gli scorsi giorni i familiari, ricevuti presso la Prefettura di Pescara, hanno chiesto al Prefetto Fadiani di riaprire le indagini e di intensificare gli sforzi per ritrovare il loro caro. Il caso di Italo Basilisco è stato inserito nel “Fascicolo delle persone scomparse“, un elenco speciale a cura del Viminale, ma i familiari insistono sulla necessità di proseguire le ricerche sul territorio, in particolare nella vasta area del Voltigno.
Le ricerche ufficiali sono ripartite, seppur in forma ridotta, grazie all’impegno dei volontari di Penelope e all’utilizzo di un cane molecolare, un ausilio che potrebbe rivelarsi determinante per risolvere il mistero della sua scomparsa.