L’Aquila – Tre scheletri sono stati ritrovati nei sotterranei del Duomo a L’Aquila. Per ora non è ancora stata scoperta la loro identità, potrebbero appartenere a tre alti prelati. I paleontologi stanno analizzando i resti.
La Curia de L’Aquila si augura si tratti dei resti di San Massimo d’Aveja, patrono della città dell’Aquila, insieme a San Giorgio. Risposte più precise potranno arrivare soltanto dopo gli esami e le indagini degli archeologi paleontologi della Soprintendenza e della Curia.
I corpi sono arrivati fino a oggi in buone condizioni, mummificati.