“Sulla Roma-Pescara troppi treni per l’Abruzzo”, protestano i comitati di Roma

Roma-Pescara

Montano le proteste per la presenza sulla linea ferroviaria Roma-Avezzano-Pescara di troppi treni per l’Abruzzo. Alcuni comitati chiedono la presenza sulla Fl2 di più treni regionali metropolitani per l’hinterland della capitale. I treni per l’Abruzzo, con destinazione Avezzano o Pescara, “colonizzano e smantellano la linea, vanificando e appropriandosi dei binari che furono raddoppiati perché destinati alla ferrovia metropolitana”. I comitati lamentano disagi a livello di viabilità con precedenze e posticipi in partenza. La protesta per i treni diretti in Abruzzo sulla Fl2 va avanti da diverso tempo, con più comitati che hanno fatto sentire il loro dissenso.

Di seguito il comunicato del comitato viabilità di PdN:
Ancora un peggioramento di orario: dal 29 gennaio il treno delle 13:30 per Roma Termini anticipa la partenza alle 13:16, dilatando tuttavia il tempo di percorrenza già enorme da 20 a 29 minuti, con arrivo a Roma Termini alle 13:45.
In sostanza, anche se non fa fermate ma è come se le facesse, perché si fermerà nel bivio al parco Prenestino per oltre un quarto d’ora, in attesa delle precedenze con i soliti Frecciarossa, salvo ulteriori ritardi.
Inoltre il treno serale da Tiburtina delle 18:20 è stato posticipato di un minuto.
E il motivo di tali variazioni? L’introduzione di ulteriori diretti per Pescara che stanno colonizzando e smantellando la nostra linea, vanificando e appropriandosi dei binari che furono raddoppiati perché destinati alla ferrovia metropolitana (fu un’opera compensativa per i quartieri di Roma devastati dalla TAV)“.

Leggi anche

Necrologi Marsica

Andreina Di Luca

Casa Funeraria Rossi

Angela Gemma (Lina)

Casa Funeraria Rossi

Andreina Di Luca

Casa Funeraria Rossi

Angela Gemma (Lina)

Casa Funeraria Rossi

Filomena D’Agostino

Redazione contenuti

Bruno De Santis

Casa Funeraria Rossi