RSU scuola, risultato storico per la lista Gilda: l’intervista al segretario Claudio Di Cesare

Provincia – Grande affermazione del sindacato della Scuola Federazione Gilda Unams (FGU) che è stato nella provincia dell’Aquila la terza lista più votata nella tornata elettorale conclusasi il 16 aprile per rinnovare le RSU delle singole scuole. La Federazione che rappresenta gli insegnanti ha sfiorato i mille voti, con un raddoppio del 90 % rispetto alle preferenze accordate 3 anni fa.

A comunicarlo è il segretario provinciale Claudio Di Cesare, che ha fondato il sindacato diversi anni fa portandolo ad essere un punto di riferimento per il personale scolastico nell’estesa provincia dell’Aquila.

La Gilda, per la prima volta, ha eletto nelle varie scuole ben 28 RSU.

Di seguito i nomi degli eletti nella provincia dell’Aquila: Caterina DAMIA, Sandra SANTINI, Luigi DE SIMONE, Emidia CIOFANI, Salvatore BRAGHINI, Devid ROSELLI, Vincenzo PISCOPO, Fabio CICCONE, Francesco BONALDI, Piera DI CICCO, Enrica CAPODACQUA, Elena PIROZZI, Antonella MARCANIO, Elisabetta SAGGESE, Lidia MIONI, Maria Chiara ORSINI, Daniele PELINI, Claudio DI CESARE, Roberto CAPPUCCELLI, Alessi PACE, Domenica CLEMENTINI, Carla SIMONI, Domenico BERNARDI, Lucia FIORDIGIGLI, Ugo DE PANFILIS, Lorena IANNI, Sante DURASTANTE, Alessandra VALLERA.

Al segretario Di Cesare, abbiamo chiesto un approfondimento a 360 gradi sul mondo scuola, e partiamo dal dato elettorale.

Qual è il segreto di un tale successo.

<<La spiegazione sta nella passione per il mondo scuola e nel profondo rispetto della professione docente, ovviamente la crescita si realizza con il contributo di molti e a proposito oltre a tutti i candidati voglio ringraziare la segretaria regionale Piera Di Cicco, i referenti delle sedi Gilda di Avezzano e Sulmona, Salvatore Braghini e Alessandra Vallera e gli altri collaboratori, Gianfranco Di Cristofaro, Umberto Buzzelli, Angelo Carusoni e Vincenzo Piscopo>>.

Qual è il compito delle RSU elette

<<La RSU è un organo sindacale eletto tra i lavoratori della scuola e il suo ruolo fondamentale è quello di intermediazione tra i lavoratori e la dirigenza, tra i compiti vi sono rappresentare i lavoratori nelle relazioni sindacali e nelle trattative con la dirigenza, la contrattazione per gestire le risorse del MOF (Miglioramento Offerta Formativa), negoziare con la dirigenza scolastica su retribuzione, organizzazione del lavoro e risorse finanziarie, assicurare sostegno ai colleghi>>.

E qual è il clima nelle scuole in Provincia?

<<Direi che il clima attualmente è buono quasi ovunque, ma ciò è possibile anche grazie al ruolo delle RSU, soprattutto in tema di tutela dei diritti, tema molto caro alla GILDA, per verificare che le decisioni della dirigenza siano in linea con i contratti collettivi, difendere i lavoratori da eventuali abusi, discriminazioni o carichi di lavoro eccessivi, garantire la trasparenza, aiutare i lavoratori in caso di difficoltà lavorative, disciplinari o amministrative, vigilare sull’applicazione delle norme contrattuali, informare e consultare i lavoratori>>.

E come riesce il sindacato a fare tutto ciò?

<<Non è facile, soprattutto nel nostro Paese in cui la professione docente è poco valorizzata e gratificata e ciò innesca un corto circuito, per cui la categoria è anche scarsamente motivata>>.

Cosa intende esattamente.

<<Basti pensare a riguardo che secondo il rapporto Education at a Glance 2024 l’Italia è in fondo alla classifica Ocse per gli stipendi degli insegnanti e la scuola italiana è anche quella meno finanziata, con i governi che investono solo il 4% del Pil, contro la media del 4,9% dei Paesi a sviluppo industriale avanzato. Basti pensare ai continui tagli dell’organico e alla piaga del dimensionamento in atto, che accorpa scuole anche eterogenee come fossero alveari>>.

Per quale motivo secondo lei.

<<L’insegnamento è uno di quei campi su cui tutti si sentono in diritto di fare gli esperti, in realtà richiede una disciplina e una motivazione che non possono essere, come purtroppo oggi accade, improvvisate>>.  

Ed infatti si parla spesso di burnout.  

<<Pensi che, in base ad un’indagine dell’Università Milano-Bicocca, quasi il 50% degli insegnanti italiani è a rischio burnout; il 48% degli insegnanti presenta livelli critici in almeno uno dei tre indicatori principali di burnout e il 4,6% è a forte rischio, avendoli tutti e tre a un livello critico>>.

Come si può uscirne fuori secondo il sindacato Gilda.

<<Si chiede alla scuola di risolvere gran parte dei problemi in ambito educativo e lavorativo, ma per stare al passo con i tempi occorrerebbero risorse mirate, classi meno numerose, un’edilizia scolastica adeguata, meno burocrazia e più dialogo con le istituzioni, con l’università>>.

 E con il mondo del lavoro e le famiglie?

<<Certo, anche con il mondo del lavoro, ma senza snaturare la centralità culturale e didattico-educativa della scuola e, per contro, limitando l’invadenza delle famiglie>>.

Quali iniziative avete in cantiere per i vostri iscritti e simpatizzanti.

<<Oltre alle consuete videoconferenze per formare i nostri iscritti e dare loro gli strumenti per affrontare le procedure online relative alle domande di inserimento/aggiornamento delle graduatorie, di reclutamento, di supplenza e di mobilità>>.

E a livello di preparazione dei docenti?

<<Stiamo potenziando il settore della preparazione alle prove concorsuali e al Tirocinio Formativo Attivo, abbiamo organizzato un Corso preparazione TFA Sostegno X Ciclo riservato solamente agli iscritti alla Gilda degli Insegnanti di L’Aquila, la cui direttrice è la docente Maria Chiara Orsini. Si tratta di un corso che aiuterà a mantenere la motivazione grazie alla presenza costante di un docente specializzato che guiderà il percorso e semplificherà il lavoro fornendo i contenuti necessari in maniera chiara>>.

A chi sarà rivolto e come si svolgerà.

<<E’ adatto a tutti i gradi di scuola e si svolgerà in due lezioni settimanali in orario serale (18.30-20.30) per un totale di 6 settimane, con 12 incontri da 2 ore, a partire dal 28 aprile, interamente a distanza in modalità sincrona, secondo il calendario che verrà fornito a inizio corso. Vi sarà un massimo di 25/30 partecipanti per aula. Gli argomenti base saranno normativa scolastica (normativa generale, autonomia scolastica, inclusione), pedagogia e psicologia, empatia e creatività’ didattica>>.

La Gilda sta vivendo anche una fase di rinnovo statutario.

<<Si, infatti il giorno 2 maggio 2025 si terrà l’Assemblea della GILDA degli insegnanti della provincia di L’Aquila per il rinnovo degli organismi statutari, elezione del Coordinatore, provinciale, della Direzione Provinciale, del Comitato dei Revisori, del Comitato dei Probiviri nonché l’individuazione dei delegati provinciali presso gli organismi provinciali e regionali della Federazione Gilda-Unams. Per eleggere le cariche statutarie, il seggio elettorale rimarrà aperto presso la sede provinciale della Gilda degli Insegnanti in L’Aquila, via Garibaldi n. 3 piano primo, il giorno 2 maggio 2025 dalle ore 16.00 alle ore 19.00>>.

Grazie segretario e buon lavoro!

Leggi anche

Necrologi Marsica

Giovannina Santomaggio

Redazione contenuti

Paola Gianna Carfagno

Casa Funeraria Rossi

Giovannina Santomaggio

Redazione contenuti

Paola Gianna Carfagno

Casa Funeraria Rossi

Orante Martellone

Redazione contenuti

Vincenzo Lombardi

Casa Funeraria Rossi