Avezzano – Ci sono voluti cinque calci di punizione trasformati dal piede di capitan Lanciotti per battere la quarta squadra più in forma del campionato nazionale di serie B di rugby, con il risultato di 15 a 13. Nell’ambito della tredicesima giornata della stagione, infatti, l’Avezzano Rugby ha conquistato 4 punti utilissimi per risalire la classifica ai danni del Villa Pamphili.
La vittoria è arrivata dopo una gara nel corso della quale i marsicani hanno difeso ogni attacco sferrato dai laziali ad esclusione di un’azione finalizzata in meta dai romani che ha concesso loro di portarsi su un vantaggio a portata di break. Nonostante lo svantaggio, però, i ragazzi del tecnico Santucci non hanno desistito e hanno continuato a costruire gioco approfittando delle azioni fallose degli avversari trasformate in punti dal piede di Roberto Lanciotti.
“Una grande prestazione di orgoglio e di tecnica – ha commentato Santucci – devo fare i complimenti ai ragazzi, sono stati bravissimi nella costruzione del gioco, nella difesa e anche nei momenti di sofferenza della partita; contro una squadra di alta classifica – ha concluso – hanno dimostrato di essere alla pari” . Una brillante prestazione sotto ogni punto di vista che evidenzia anche lo stato di ottima forma fisica dei Marsicani, seguiti dal professor De Michelis. ” Una partita vinta con l’orgoglio e la voglia fortissima di prevalere – ha riferito a margine il presidente giallonero Seritti – tutti i ragazzi scesi in campo hanno dato più del massimo lottando su ogni pallone e non lasciando scampo agli avversari; questo è l’atteggiamento giusto – ha concluso – e spero vivamente che sia solo l’inizio di una serie di risultati positivi”.
Da segnalare anche il rientro nel gruppo dei tre veterani Antonio Cofini, Italo Marsicano e Pasqualino D’Angelo Lolli che hanno dato sicuramente un contributo necessario alla vittoria di domenica. Proseguono, infine, i recuperi delle terze linee Marco Cesarini e Michele Costantini che dovrebbero tornare a disposizione di Santucci per il derby di Paganica, posticipato all’11 marzo.