L’Aquila – Una flebile luce di speranza squarcia il velo di tristezza e indignazione che avvolge la vicenda dell’azienda agricola a Roio, da anni al centro di segnalazioni per gravi carenze igienico-sanitarie e incuria nei confronti degli animali.
La nota diffusa dall’associazione “Animali alla Riscossa – L’Aquila” ci consegna un’immagine dolceamara: quella di una cavalla sofferente, finalmente strappata a un destino di agonia grazie all’intervento congiunto di attivisti, forze dell’ordine e un veterinario sensibile.
La giornata del 6 Aprile 2025 segna un momento cruciale in una situazione che, stando alle denunce, si protrae da tempo.
Già il 31 Marzo scorso, lo stesso gruppo di volontari, affiancato da Enrico Rizzi e dalle associazioni OIPA L’Aquila – Protezione Animali e Amici Animali – L’Aquila, aveva documentato orrori: carcasse di cavalli senza vita e cuccioli di cane disperati per la fame, rinchiusi in un rimorchio da giorni.
Nonostante queste gravi segnalazioni e le precedenti, nulla sembrava essere cambiato, lasciando gli animali in balia di una gestione inaccettabile.
Ma la tenacia degli attivisti e l’eco delle loro denunce hanno finalmente smosso qualcosa. L’intervento di ieri ha visto la partecipazione attiva della Polizia di Stato e dei Carabinieri Forestali, a cui va il ringraziamento di “Animali alla Riscossa” per la loro prontezza.
Un plauso speciale va anche al veterinario della ASL, la cui collaborazione si è rivelata fondamentale per il benessere della cavalla agonizzante.
Proprio il suo intervento ha permesso di autorizzare il trasferimento dell’animale in un luogo finalmente “idoneo”, un termine che racchiude in sé la speranza di cure adeguate e una vita dignitosa.
La nota non dimentica di esprimere la propria gratitudine a Francesca e al suo staff, il cui aiuto è stato determinante per soccorrere questa “meravigliosa creatura”.
Un gesto di solidarietà che dimostra come la sensibilità e l’azione individuale possano fare la differenza nella vita di un essere vivente in difficoltà.
Ora, l’auspicio di “Animali alla Riscossa – L’Aquila” è che questa giornata rappresenti una vera svolta. Che l’azienda agricola in questione cessi definitivamente le sue pratiche inaccettabili e che il benessere degli animali diventi una priorità imprescindibile.
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