San Benedetto dei Marsi – Un evento ricco di emozioni e significato si è svolto ieri presso la sala consiliare di San Benedetto dei Marsi, in occasione del 60º anniversario della fondazione della Lega del Filo d’Oro. La cerimonia ha reso omaggio a Sabina Santilli, paladina dei diritti delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, e alla Fondazione da lei creata, oggi tra le più importanti ONLUS a livello mondiale.
Alla presenza del Presidente della Lega del Filo d’Oro, Commendatore Rossano Bartoli, e di tutta l’equipe della Fondazione, sono stati ricordati gli obiettivi raggiunti in questi anni: dallo sviluppo della sede territoriale inaugurata a San Benedetto alla creazione del Premio Internazionale Sabina Santilli, istituito tramite Legge Regionale. Il convegno ha sottolineato il valore inestimabile dell’eredità di Sabina, una figura straordinaria capace di trasformare la sua disabilità in una missione per aiutare gli altri.
Durante l’evento, lo scrittore Roberto Cipollone ha presentato il libro “Sabina Santilli: da San Benedetto dei Marsi alla Fondazione della Lega del Filo d’Oro”, ripercorrendo la vita e le conquiste della fondatrice. Successivamente, il Presidente Bartoli è stato insignito delle “Chiavi della Città”, un riconoscimento per il suo impegno nella creazione della sede locale della Fondazione e nella collaborazione per l’istituzione del Premio Sabina Santilli.
Un momento speciale è stato dedicato al Maestro Donato Angelosante, al quale è stato conferito il “Premio Città San Benedetto dei Marsi” per il suo contributo alla promozione dell’arte, della cultura e della sensibilizzazione sociale. Angelosante ha esposto alcune delle sue opere, regalando al Presidente Bartoli e alla Fondazione un’opera esclusiva dedicata a Sabina e alla Lega del Filo d’Oro, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
La giornata si è conclusa con la lettura di passi del libro a cura della compagnia teatrale e con i saluti di figure significative della comunità, tra cui la Prof.ssa Maria Gigli, il parroco Don Francesco, il Maresciallo e l’Ex Sindaco Arnaldo Santilli. Particolarmente toccanti sono stati gli interventi della sorella di Sabina, Loda Santilli, e dei suoi nipoti.
Un grazie sentito a nome del Sindaco Antonio Cerasani va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa celebrazione un momento indimenticabile, dalle associazioni presenti ai rappresentanti istituzionali. Questo, come sottolineato durante l’evento, è solo l’inizio di un percorso destinato a proseguire nel tempo.