San Benedetto dei Marsi – Lo scorso 11 Gennaio, presso la Sala Consiliare del Comune di San Benedetto dei Marsi, si è tenuto un interessante convegno dedicato a San Francesco d’Assisi e ai suoi legami con la Marsica.
L’evento, coordinato da Clelio Fracassi, in rappresentanza degli “Amici di San Francesco d’Assisi“, ha consentito di esplorare episodi della vita di San Francesco e del suo passaggio nei territori marsicani, nello specifico proprio nel territorio di San Benedetto dei Marsi.
Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali di Antonio Cerasani, Sindaco di San Benedetto dei Marsi, e di don Francesco Iulianella, Parroco di San Benedetto dei Marsi. A seguire gli interventi di esperti e studiosi: lo stesso Clelio Fracassi; Antonio Maria Socciarelli, storico esperto della documentazione d’archivio marsicana; Padre Gabriel Coliman, parroco e guardiano del Convento di San Francesco di Castelvecchio Subequo e Massimo Santilli, studioso del francescanesimo.
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Città di San Benedetto dei Marsi e con la Parrocchia di San Benedetto dei Marsi, ha rappresentato un’occasione unica per riscoprire il patrimonio storico e spirituale del territorio legato al passaggio di San Francesco d’Assisi.
Nell’ambito del convegno, grazie agli interventi degli studiosi, è stato possibile dare sostegno a un’ipotesi storica di grande rilevanza: il passaggio di San Francesco a San Benedetto dei Marsi. In base ad alcuni documenti sembrerebbe plausibile che il Santo d’Assisi sia stato accolto presso la Casa Vescovile dei Marsi durante un suo spostamento da Tivoli.
Come attestato da Antonio Socciarelli, all’epoca (1215-1216), l’edificio che ospitava il Vescovo si trovava proprio a San Benedetto dei Marsi, la Civitas Marsicana, in località Milvia presso Santa Sabina. La possibilità che San Francesco si sia fermato a San Benedetto è collegata anche a un episodio narrato da Tommaso da Celano, il biografo ufficiale di San Francesco.
Nel racconto, accolto nella “Vita Seconda” di San Francesco d’Assisi, redatta da Tommaso da Celano, si narra del passaggio di Francesco nella Marsica. In particolare, al Capitolo 53, Tommaso racconta del regalo di un mantello a una vecchierella: “Un inverno a Celano Francesco portava addosso, avvolto come un mantello, un panno che gli aveva prestato un amico dei frati, di Tivoli. Mentre alloggiava nel palazzo del vescovo dei Marsi, s’imbatté in una vecchierella, che chiedeva l’elemosina. Slacciò subito il pezzo di stoffa dal collo e, quantunque appartenesse ad altri, lo donò alla povera vecchierella, dicendo: “Va’, fatti un vestito, ché ne hai veramente bisogno”.“.
Quel “palazzo del vescovo dei Marsi” descritto da Tommaso sarebbe proprio quello attestato a San Benedetto dei Marsi grazie alla documentazione descritta nel corso dell’incontro. Il convegno che si è tenuto a San Benedetto dei Marsi si è concentrato proprio su questi elementi documentali e storici per dare forza alla possibilità che il Santo d’Assisi abbia soggiornato a San Benedetto dei Marsi.
