L’Aquila – Impossibile dimenticare cosa avvenne a Pile, nei pressi dell’Aquila, il 18 maggio di quest’anno: un’auto piombò sul cortile dell’asilo “I Maggio” e Tommaso D’Agostino, un bambino di soli 4 anni, venne travolto e ucciso mentre altri cinque piccoli rimasero feriti. Ebbene ora è stato deciso che quell’asilo sarà buttato giù e ricostruito grazie ai fondi del PNRR.
La somma stanziata per demolire e poi ricostruire la scuola che ospitava Tommaso, i suoi compagni e le insegnanti ammonta a ben 3 milioni di euro. A dare comunicazione di quanto avverrà è stato il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi: “Al posto del fabbricato esistente verrà realizzato un nuovo polo dell’infanzia, con locali moderni e funzionali che ospiteranno scuola materna e asilo nido“.
“Questo intervento” continua Biondi “rientra nella più ampia programmazione attivata dall’amministrazione che, allo stato attuale, vede attivi sette procedimenti per la realizzazione di altrettante strutture da destinare alla crescita e la formazione dei nostri ragazzi per oltre trenta milioni di euro. Quella del Piano nazionale di ripresa e resilienza è una importante opportunità che il Comune dell’Aquila si sta facendo trovare pronto a cogliere a tutto vantaggio della comunità e dei suoi figli”.
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