Avezzano – Prima partita per il nuovo presidente e sconfitta contro una diretta concorrente per la salvezza. L’Isernia, infatti, infligge un pesante 2 a 1 ai biancoverdi che ora, dopo quindici giornate, sono ultimi in classifica scavalcati proprio dai molisani.
Seconda disfatta consecutiva per gli uomini di Giampaolo, ancora una volta poco concreti, sono tante infatti le occasioni da gol create e sciupate, anche in quel di Isernia, dai marsicani.
LA PARTITA
La prima occasione della partita è sul piede di Cerone che, al 7′, colpisce la traversa con un gran sinistro da dentro l’area avversaria.
La risposta dell’Isernia arriva solo al 26′ con Gyabaa che non sfrutta l’ottimo cross di un compagno dalla bandierina e spara alto.
La prima frazione di gara si chiude con il destro dal limite di Cerone prontamente parato da Tano con un ottimo intervento.
Al 16′ della ripresa, Romano approfitta di una dormita difensiva dei marsicani e, a tu per tu con Fanti, non sbaglia a piazzare la sfera alla sinistra del portiere. 1 a 0 per i padroni di casa.
Al 68′ D’Eramo prova con un destro rasoterra ad effetto ad impensierire l’estremo molisano che è bravo a deviare in angolo.

Il pareggio degli ospiti arriva poco dopo quando Bianciardi, dalla trequarti, inventa un pallone morbido col contagiri sulla testa di Dos Santos, il brasiliano non sbaglia e insacca alle spalle di Tano. 1 a 1.
Passano due minuti e l’Avezzano ha l’opportunità di sorpassare i biancocelesti; Cerone con una punizione da ventitré metri prova un sinistro a giro che non sorprende il numero 1 avversario.
Il vantaggio arriva, ma per l’Isernia, al minuto 77, punizione dalla sinistra calciata da Iaboni e testa di Frabotta a trafiggere per la seconda volta Fanti. 2 a 1.
Il match termina con questo risultato, partita equilibrata che fa tornare a respirare la squadra molisana ma che costringe l’Avezzano all’ultimo posto nel girone F di Serie D, in piena zona retrocessione.