Avezzano – Questa mattina, la Scuola Collodi-Marini di Avezzano è stata teatro di un incontro emozionante che ha arricchito il calendario degli appuntamenti del Premio Marsica 2024-2025.
Un momento di riflessione, ma anche di grande ispirazione, grazie alla presenza, seppur virtuale, di Nicolò Govoni, un giovane italiano che ha deciso di dedicare la propria vita alla crescita e alla formazione dei bambini in Kenya.
In collegamento dal suo luogo di lavoro, Govoni ha condiviso con gli studenti e i partecipanti una storia che va oltre le parole. Ha raccontato della sua scelta di trasferirsi in un contesto difficile, lontano dalla sua casa, per aiutare i bambini delle zone più povere del Kenya a costruire un futuro migliore.
La sua esperienza si inserisce in un progetto educativo che ha come missione non solo l’insegnamento, ma anche la sedimentazione di valori culturali e umani fondamentali.
Govoni ha spiegato che la sua iniziativa ha come obiettivo quello di fornire ai bambini strumenti concreti per sviluppare le loro potenzialità, offrendo loro la possibilità di crescere, imparare e sognare senza limiti. Il suo è un esempio di vita che dimostra come l’educazione possa diventare un vero e proprio atto di umanità, capace di cambiare la vita di intere generazioni, e soprattutto di incidere positivamente sulle radici culturali di un territorio.
L’incontro ha avuto una forte eco emotiva, non solo per l’argomento trattato, ma anche per la passione con cui Nicolò Govoni ha parlato della sua missione, un impegno che va oltre la semplice carriera professionale e che, ogni giorno, porta un contributo tangibile alla crescita dei bambini in una delle aree più bisognose del mondo.