Avezzano – Quasi 900 alunni delle scuole cittadine coinvolti, oltre 50 screening giornalieri effettuati, decine e decine di casi di ipercolesterolemia e di ipertensione, ma anche di diabete, accertati. Sono dati che fotografano lo straordinario successo della “Settimana dello Scompenso Cardiaco”, campagna di prevenzione delle malattie cardiovascolari tenutasi anche ad Avezzano, nell’ambito delle “Giornate europee dello Scompenso Cardiaco”, dal primo all’otto maggio.
Per l’occasione, il capoluogo della Marsica è diventato un grande “laboratorio di salute” grazie agli ambulatori mobili nel centro cittadino, alle rappresentazioni teatrali didattiche, alle manifestazioni sportive e all’attività di informazione. L’imponente macchina organizzativa ha dato vita a una manifestazione che ha incontrato il pieno favore dei cittadini e che ha aperto la strada ad iniziative affini indirizzate, in particolare, ai più giovani.
L’evento, che ha riscosso la piena adesione dell’Amministrazione comunale, è stato organizzato e promosso dalla dott.ssa Lucia Di Lorenzo, amministratrice della Casa di cura “ N. Di Lorenzo”, con il direttore sanitario, dott. Angelo Petroni, la dott.ssa Renata Petroni e la Croce Verde di Avezzano, nonché con la fattiva collaborazione dell’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci, dell‘Avezzano Rugby, dell’Asd Briganti d’Abruzzo e con il patrocinio del Comune di Avezzano, del Consiglio regionale d’Abruzzo, dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi ospedalieri, dell’Università degli Studi dell’Aquila.
“È stata un’iniziativa di grande spessore che abbiamo sposato appieno, vista la grande attenzione che la nostra Amministrazione dedica ai temi della salute e della prevenzione, in particolare nell’ambito delle patologie cardiocircolatorie. Non a caso abbiamo installato quattordici defibrillatori, in città”, ha sottolineato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “recenti studi collocano l’Italia agli ultimi posti per quanto concerne la prevenzione e, sostenere attivamente queste iniziative è importante per contribuire ad invertire la tendenza generale”.
“Sono stati centinaia i cittadini che si sono sottoposti allo screening, se avessimo avuto cinque o sei ambulatori aperti li avremmo riempiti allo stesso modo”, ha rimarcato il dott. Angelo Petroni, “è stato un successo su tutti i fronti: le manifestazioni sportive sono state partecipatissime, come anche le rappresentazioni teatrali a tema che hanno coinvolto centinaia persone, non solo studenti, e ogni iniziativa è stata il veicolo dell’informazione mirata a promuovere la prevenzione dello scompenso e delle malattie cardiovascolari in senso più ampio, attraverso la conoscenza dei fattori di rischio e dell’importanza delle buone pratiche quotidiane, dall’alimentazione allo sport”.
Un ringraziamento va a tutti quanti si sono adoperati per la riuscita dell’evento e in particolare al personale della Croce Verde, ai medici e agli infermieri della clinica “ Di Lorenzo” che, da volontari, si sono spesi senza riserve nel corso della campagna. Abbiamo un ambulatorio dedicato, curato dalla dott.ssa Renata Petroni, e siamo sede di scuola di specializzazione, coordinata dalla prof.ssa Maria Penco: i risultati di questa esperienza saranno oggetto di analisi approfondita e saranno poi pubblicati. Il grande successo dell’evento premia gli sforzi e incoraggia la promozione di iniziative analoghe, in particolare per quanto riguarda le attività dedicate agli alunni delle scuole cittadine, ma anche, con il supporto di altre associazioni, ad estendere ad altri centri marsicani questo tipo di iniziative”.