A caccia di tartufo bianco “fuori stagione”, abusivi intercettati e bloccati nella Valle Roveto.
Si apre oggi ufficialmente la stagione ufficiale di raccolta del pregiato tartufo bianco ma già da settimane nei boschi della Valle Roveto si muovono cercatori e appassionati che, in barba alle regole, fissate per la tutela del territorio e del ciclo vitale dei preziosi tartufi, effettuano prelievi selvaggi.
Nei giorni scorsi, a seguito della segnalazione di alcuni membri dell’associazione “Tartufai Valle Roveto” che hanno allertato il 1515, sono stati fermati due residenti della provincia de L’Aquila, nell’atto di raccogliere illecitamente tartufo bianco pregiato, in un periodo di raccolta, appunto, non consentito in base alla L.R. del 21 Dicembre 2012, n. 66, che fissa lo stesso dal 1°di ottobre al 31 dicembre.
Secondo il presidente dell’Associazione, Ennio Tersigni, già da metà luglio il territorio Rovetano è “territorio di caccia” di raccoglitori abusivi di “bianco”, che, dichiarando di essere in cerca di altre specie di tartufo, raccolgono il Tuber Magnatum ancora immaturo, o anche, a stagione iniziata, praticano la raccolta nelle ore notturne, anche essa vietata. Per fronteggiare tali fenomeni, l’Associazione è impegnata a tutto campo nella vigilanza sul territorio, in comunicazione con il corpo forestale e le Guardie Ambientali Volontarie, pronta a segnalare immediatamente agli Organi competenti eventuali illeciti.