Avezzano – Il giudice per le indagini preliminari Daria Lombardi ha disposto, su richiesta del pubblico ministero Marianna Proietti, il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri per un uomo di 49 anni, accusato di atti persecutori nei confronti della figlia minorenne.

Secondo le contestazioni della Procura, l’uomo avrebbe messo in atto comportamenti ossessivi e persecutori nei confronti della giovane, attendendola per ore sotto casa e presentandosi ripetutamente nei pressi della scuola da lei frequentata. In un episodio, avrebbe cercato di incontrarla in un ristorante mentre la ragazza era a cena con amici.

La misura cautelare è stata ritenuta necessaria per tutelare la minore e impedirne ulteriori condizionamenti. L’indagato è difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, mentre la persona offesa è assistita dall’avvocato Mario Flammini.