Abruzzo – Nella serata di ieri, due escursionisti, un cittadino irlandese e uno statunitense residenti a Goriano Sicoli, sono stati tratti in salvo dopo essersi smarriti nelle Gole di San Venanzio, una delle aree naturali più suggestive e impervie del comune di Raiano, in provincia dell’Aquila.
I due si erano avventurati nel cuore della riserva naturale nel primo pomeriggio, ignorando, secondo le ricostruzioni, un cancello posto a protezione di un sentiero particolarmente impervio che conduce a Rava Tagliata. La loro scelta avventata si è rivelata rischiosa: il calare del buio, unito alla complessità del terreno, li ha portati a perdere l’orientamento e a rimanere bloccati in un tratto critico delle gole.
Presi dal panico, i due hanno lanciato l’allarme attraverso una chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112, attivando immediatamente la macchina dei soccorsi.
Subito dopo la chiamata, si è attivata una vasta operazione di soccorso che ha coinvolto squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, i Vigili del Fuoco di Sulmona e i Carabinieri. I soccorritori hanno utilizzato tecniche specialistiche per raggiungere i dispersi, inclusa l’installazione di corde fisse per guadare il fiume che attraversa le Gole di San Venanzio.
Le rigide temperature invernali e il buio hanno reso l’intervento ancora più complesso. Tuttavia, grazie alla collaborazione tra i vari enti coinvolti e al segnale GPS del telefono degli escursionisti, i due uomini sono stati individuati e recuperati intorno alle 20:30.
I soccorritori hanno raggiunto i due escursionisti, trovandoli esausti e bagnati a causa dell’attraversamento di un corso d’acqua che serpeggia tra le gole. Nonostante la stanchezza e l’ipotermia dovuta alle rigide temperature invernali e agli abiti bagnati, le loro condizioni generali di salute sono apparse subito buone.