Sorgente della Mola di Meta prosciugata, a Civitella Roveto si lavora per convogliare l’acqua da altre zone

Civitella Roveto – L’estate appena trascorsa è stata una tra le più calde e siccitose del secolo. Sono diversi i territori marsicani che si sono trovati in difficoltà a seguito della carenza o dell’assenza di acqua. È quanto accade a Civitella Roveto, come si legge in una nota diffusa online dagli stessi amministratori.

La sorgente della Mola di Meta” scrivono dal Comune “che serve il serbatoio di Peschiera e, a caduta, quello delle Baracche, a fine estate, si è praticamente semi prosciugata“. Gli amministratori precisano che non viene chiusa l’acqua, come forse alcuni cittadini temono o ritengono, ma esiste un serio problema di approvvigionamento idrico in alcune aree del territorio comunale.

Nel frattempo, ogni giorno” spiegano “con non semplici svariate manovre, stiamo tentando in ogni modo, di convogliare acqua da altre zone, per tentare di riequilibrare i livelli tra i vari territori del paese“. Agli abitanti si chiede di portare pazienza. Secondo i tecnici “sarà necessario un mese di pioggia, per ripristinare totalmente la situazione e nel frattempo continuiamo ad adottare accorgimenti per garantire un minimo di flusso idrico“.

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