Avezzano – A seguito della pubblicazione del nostro articolo riguardante il Sindaco Gabriele De Angelis e la Carta di Avviso Pubblico, arriva la precisazione di Don Aldo Antonelli, coordinatore provinciale dell’ Associazione Libera.
Così Don Aldo nella precisazione:
Leggo l’articolo di Giuseppe Rodorigo sulla vicenda della consigliera Arianna Stati e, in particolare, sulla sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico da parte dell’allora candidato sindaco Gabriele De Angelis, con la quale, il 20 Maggio 2017, si impegnava pubblicamente a rispettarne i principi e le buone prassi per tutta la durata del mandato. Mi sento in dovere di precisare che in quell’occasione, dei cinque candidati sindaci presenti, solo tre firmarono la Carta: Stefano D’Andrea, Nazzareno Di Matteo e Francesco Eligi.
Devo anche aggiungere, a vs. discolpa, che l’errore non ha origine nella cattiva informazione del giornalista, ma, purtroppo, in un comunicato Facebook di Libera Avezzano che invece di tre firmatari parlava di cinque firmatari. L’errore è nostro e ce ne assumiamo tutta la responsabilità.
Ciò chiarito, rimane lo scandalo di un consigliere comunale (nel nosteo caso, consigliere comunale) condannata per estorsione e interdetta ai pubblici uffici che invece di dimettersi rimane sfacciatamente e in maniera altezzosa aggrappata al sua sedia.
Il fatto di non aver firmato quella Carta non autorizza nessuno a fare scempio della correttezza e dell’etica professionale. La coscienza, alla quale noi di Libera facciamo continuo e insistente appello, va al di là delle leggi o leggine che in qualche maniera potrebbero assolvere o dare adito ad epicheie di sorte. La coscienza è sempre molto più esigente e, direbbe il Manzoni, se uno non ce l’ha, non può darsela da solo! Purtroppo!