Luco dei Marsi – “Stanno via via rientrando tutti libri di proprietà del Comune, indebitamente prelevati, finiti in diverse direzioni e poi pure oggetto di una strumentalizzazione tanto di bassa lega quanto brutta per l’intero paese”. Lo afferma la sindaca Marivera De Rosa.
“Colgo l’occasione – continua – per ribadire il concetto che sono certa non è sfuggito ai più (almeno agli intellettualmente onesti): questi beni sono comunali. Erano stati messi a disposizione dall’Ente alla nostra scuola, come ormai noto anche ai sassi, per la biblioteca scolastica, ferma restando la necessaria preliminare selezione dovuta allo stato di una parte dei volumi.
E semmai vi fosse stato, per ipotesi, un qualsiasi plausibile motivo per cui il Comune avesse deciso di spogliarsi di questi beni della collettività (libri in buono stato, utilizzabili), l’avrebbe fatto direttamente, donandoli ad associazioni/istituti diversi etc., non per interposta persona, e di sicuro non li avrebbe mai gettati, né avrebbe permesso un tale scempio (che difatti non è mai esistito se non nella malafede di qualcuno).
Stiamo provvedendo a sistemare i libri, man mano che vengono recuperati, nella biblioteca allestita al centro servizi socioculturali, nel convento dei frati. Ringrazio quanti hanno cooperato in vari modi a risolvere la spiacevole situazione”.