Avezzano – È arrivata l’ufficialità della notizia che ormai circolava nel mondo dello sport dilettantistico già da qualche tempo: a causa della diffusione del Covid-19, e per evitarne la diffusione, la L.N.D. (Lega Nazionale Dilettanti) ha sospeso in via definitiva tutti i campionati di calcio e futsal sia a livello nazionale che regionale. Nel comunicato stampa ufficiale della L.N.D. si legge, infatti:
(…) la peculiarità del mondo dilettantistico rende estremamente complicato ipotizzare, pur volendolo immaginare, uno slittamento del termine della stagione oltre il 30 giugno, come stabilito invece per i professionisti la cui scadenza è stata prorogata al 31 agosto, per concludere le rispettive attività entro il 20 dello stesso mese”.
Naturalmente neanche il calcio femminile porterà a termine la stagione 2019/2020, per questo abbiamo intervistato il dirigente dell’Avezzano Calcio Femminile, Laura Seritti, per fare il punto sull’annata delle biancoverdi.
D: Questa è stata una stagione a dir poco atipica, come avete vissuto lo stop voi ragazze?
Lo stop è stato sicuramente improvviso e inaspettato, sia per la Serie A che per noi dilettanti. La nostra squadra, dopo l’esonero del mister Manni, stava riniziando a lavorare con un certo ritmo, le ragazze erano solide e motivate col nuovo mister Retico, ma purtroppo poi si sono ritrovate chiuse in casa per giorni senza poter fare nulla se non che qualche programma di mantenimento della condizione.
D: Siete d’accordo con la sospensione dei campionati o avreste voluto concludere?
È normale che tutti noi, dalle calciatrici allo staff, volevamo concludere il campionato: la voglia c’era e c’è ancora, sia da parte delle ragazze che da parte del mister. La salute, però, è e deve stare sempre primo posto, quindi siamo più che d’accordo con la decisione presa dalla L.N.D.
D: Come era andata la stagione fino a quel fatidico 10 marzo?
La stagione è stata altalenante, ci sono stati molti cambiamenti sia nella società sia nell’area tecnica. Da Vaccaro, siamo passate prima a Manni per poi arrivare poi a Retico. Prima dello stop eravamo quarte a -3 dalla terza con tutti gli scontri diretti ancora da fare. Non potevamo puntare alla vittoria ma nel girone di ritorno potevamo fare molto bene.
D: Sui vostri social avete detto che siete già proiettate al prossimo anno, con quale spirito ricomincerete e con quali obiettivi?
Il gruppo, ribadisco, non si è mai fermato neanche in quarantena. Ci siamo già attivate per la prossima stagione, stiamo lavorando bene per poter affrontare una stagione di livello ancora superiore rispetto a questa. Siamo certe di avere alle spalle una presidenza che vuole puntare sul calcio rosa e perciò, da adesso in poi, l’Avezzano Calcio femminile potrà solo migliorare.