ROMA – Tra i profumi, i colori e le voci dell’agricoltura di montagna, il miele Dolce lavanda di Pescina si è guadagnato un posto da protagonista alla Festa del BIO e MontagnaMadre, tenutasi il 29 e 30 marzo all’Orto Botanico di Roma. Un prodotto che ha conquistato curiosi e appassionati, attirando l’attenzione dei visitatori per la sua qualità, la lavorazione artigianale.
Un successo che testimonia il valore delle piccole produzioni di montagna, capaci di raccontare un territorio attraverso i suoi sapori autentici. A presentarlo, un’azienda apistica del territorio marsicano, parte dei Mercati della Terra promossi da Slow Food, che ha rappresentato l’Abruzzo accanto ad altri produttori provenienti da Lazio, Calabria, Sicilia ed Emilia-Romagna.
La manifestazione, promossa da FederBio e Slow Food Italia con il supporto della FAO e dell’Università La Sapienza, ha proposto due giornate a ingresso libero tra degustazioni, showcooking, talk e laboratori dedicati all’agroecologia e allo sviluppo sostenibile delle aree interne.
Ampia partecipazione anche ai momenti di confronto sul ruolo della dieta mediterranea biologica, sui modelli comunitari nelle terre alte e sulle politiche alimentari per una Roma più giusta e verde.
