Gioia Dei Marsi – La palma dell’audacia marsicana tocca alla Pro Loco di Gioia dei Marsi, presieduta da Andrea Longo, un imprenditore molto noto in Gioia, validamente coadiuvato da Mario Longo, socio della Pro Loco e imprenditore gioiese. E’ stata la Pro Loco a volere la Fiera dell’Agricoltura di Gioia dei Marsi (AQ) ed è la Pro loco a continuare a lavorare con abnegazione e impegno lodevoli perché questa manifestazione diventi un appuntamento fisso per gli operatori agricoli e per gli enti pubblici territoriali, che si occupano di agricoltura e per il settore del commercio. In prima linea la Regione Abruzzo e il Comune di Gioia, in sinergia.
Quest’anno, la rassegna si è tenuta il 16 settembre ed è cresciuta visibilmente rispetto alla Fiera dell’anno scorso. In Piazza della Repubblica e nelle zone limitrofe sono stati esposti e venduti molti prodotti al naturale o trasformati, erano presenti molte macchine agricole di ieri e di oggi, apparecchi medicali e aziende che producono beni e servizi per rendere meno pesante il lavoro dell’agricoltore. Come tutte le fiere che si rispettano, anche in quella di Gioia, si è tenuta una tavola rotonda dedicata alla “Patata e carota del Fucino IGP“, ortaggi tipici della Piana del Fucino, che è ad un tiro di schioppo da Gioia.
Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, l’assessore regionale, Lorenzo Berardinetti, il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianclemente Berardini, la responsabile per la certificazione IGP Maria Assunta Ciotti e l’imprenditore agricolo Giammarco De Vincentiis tra i primissimi produttori della carota IGP nell’Altopiano del Fucino, titolare della Società agricola Orto.Be.Mar. di San Benedetto dei Marsi. I rappresentanti politici della Regione Abruzzo hanno esposto la politica agraria, sviluppata dalla Regione, ed hanno sottolineato che la Marsica ha ancora tanto da dare all’agricoltura e quindi all’economia, anche prendendo in esame la possibilità di coniugare l’agricoltura con il turismo e di tornare a coltivare tante terre, che, oggi, sono abbandonate.
La giornata, che ha visto la partecipazione festante e colorata di tutta Gioia e di numerosi turisti, si è conclusa con un concerto della Corale Litium, di Lecce nei Marsi, offerto dal Gruppo degli Alpini di Gioia. Questa giovane corale , nata dalla volontà sinergica di Cesidio Icorne, che dirige il coro, e di Ulisse Di Biase, che si occupa della parte strumentale, presenta un repertorio di musiche pop rock molto divertente. Abbiamo notato con piacere che questa allegra Corale è formata da adulti e da giovani, da leccesi e da gioiesi. Siamo all’inizio di un’azione sinergica tra le comunità dei due municipi ? Se sono rose, fioriranno. Arrivederci al prossimo anno.