Tagliacozzo – Proprio oggi è stata inaugurata a Tagliacozzo, nei pressi del palazzo ducale “contemporanea ventiventi”, celebre rassegna d’arte giunta ormai alla sua settima edizione ed inserita, da anni oramai, nella programmazione del festival internazionale di mezza estate.
Il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, ha espresso tutto il suo orgoglio per questa manifestazione:
“Il segno di speranza, dopo le settimane di silenzio e di timore nelle quali abbiamo fronteggiato chiusi in casa l’aggressione del virus pandemico, è per Tagliacozzo, per la Marsica e per la nostra Regione, l’allestimento di “Contemporanea VentiVenti”, celebre rassegna d’arte, giunta ormai alla sua VII edizione ed inserita da quattro anni a questa parte, per volere dell’Amministrazione comunale, nel programma del Festival Internazionale di Mezza Estate.
Un evento di eccezionale prestigio per la levatura degli artisti partecipanti, inaugurato la scorsa domenica 9 agosto nella splendida cornice del Palazzo Ducale di Tagliacozzo, alla presenza di critici d’arte giunti dall’intero territorio nazionale e di un numeroso pubblico.
A tagliare il nastro il Sindaco della città Vincenzo Giovagnorio e il Direttore artistico di questa edizione il Maestro Emanuele Moretti. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale Anna Mastroddi, l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni, l’Assessore alle Politiche sociali e allo Sport Alessandra Di Girolamo e il Direttore Artistico del Festival Jacopo Sipari di Pescasseroli.
Le sale dello storico edificio, abitate dagli Orsini e dai Colonna, le cui prime vestigia risalgono al XIII secolo, sono state allestite con 60 opere pittoriche di 14 artisti di fama nazionale ed internazionale, accuratamente selezionati dal Maestro Moretti che è stato anche il fondatore, nel 2014, della kermesse estiva di arti figurative contemporanee.Tra gli artisti presenti, Fausto Delle Chiaie a cui è stato dedicato un’apposito spazio espositivo. Di lui Achille Bonito Oliva ha detto che “…crea una democrazia dello sguardo”, mentre Iwona Blazwick ha affermato: “È stato uno degli esempi di maggiore successo di arte pubblica che io avessi mai visto.” Le sue opere sono state esposte alla Biennale di Venezia e nei più famosi musei di arte contemporanea, ma Delle Chiaie ha il suo “museo” a cielo aperto sul muretto di Piazza Augusto Imperatore a Roma, prospiciente l’Ara Pacis, il quale “chiude quando l’artista è stanco”.Si segnala inoltre la presenza di Francesco Campese, giovane artista campano, fondatore in Roma dello “Spazio Urano”, celebre galleria e laboratorio d’arte da lui diretti; e ancora Ricardo Aleodor Venturi, Antonio Catalani, Alessandra Condello, Emilio Ferretti, Maria Eleonora Lestingi, Guglielmo Mattei, Pasquale Oa, Wang Yanda ed Enrico Quattrocchi.Non potevano mancare anche quest’anno le opere e le installazioni dei tre artisti più affezionati alla realtà culturale tagliacozzana: Gabriele Altobelli, Rodolfo Angelosante e Attilio Salciccia.
Il grande impegno della Direzione artistica di questa edizione di “Contemporanea” è stato ripagato da un’adesione prestigiosa di partecipanti e da un numeroso ed interessato pubblico che, oltre al giorno inaugurale, sta visitando quotidianamente le sale espositive.La mostra, gestita dalla Cooperativa “GMB” ed è aperta tutti i giorni dalle ore 10.15 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30.“Contemporanea VentiVenti” – ha dichiarato il Maestro Moretti – è la contemplazione del mondo attraverso quelle finestre di quadri, sculture, fotografie e video, un’eloquente pratica di ‘vis-à-vis’, un guardare fuori per guardarsi dentro e sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente” Tagliacozzo, con l’Amministrazione guidata dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio, si conferma sempre di più come importante polo culturale del Centro Italia, poiché è stata una delle pochissime realtà nazionali ad aver programmato con coraggio e lungimiranza gli eventi culturali in questa estate 2020, in cui ancora si vivono le restrizioni e i timori dovuti alla Pandemia del Covid-19. Aristotele diceva infatti che “la cultura è un ornamento nella buona sorte ma un rifugio nell’avversa” e la giovane e dinamica Amministrazione comunale che guida la Città marsicana ha saputo farsi interprete di questo grande messaggio di speranza!”
Queste le parole commosse ed orgogliose del primo cittadino del comune marsicano, sicuramente un evento che da un importante slancio culturale al festival internazionale di mezza Estate.