Abruzzo – Abbiamo imparato ormai da tempo che la salvaguardia dell’orso bruno marsicano, e di buona parte della fauna selvatica, dipende spesso da buone azioni di tutela ambientale messe in atto dagli esseri umani. Con l’arrivo della primavera, nei territori dell’Appennino centrale frequentati dagli orsi è necessario avviare campagne di potatura.
Per questo i volontari di Rewilding Apennines e Salviamo l’Orso stanno lavorando per migliorare l’habitat dell’orso al fine di rendere questi alberi da frutto, abbandonati e lontani dai centri abitati, più produttivi e quindi più attraenti per la fauna selvatica. Nei prossimi anni, come spiegano dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, anche nell’Area Contigua del Parco verranno svolti interventi simili.